Risparmio di energia quando si gioca: consigli e indicazioni utili

Moltissimi italiani hanno la passione per i videogiochi, un passatempo da sempre in voga ma che ha subito un’accelerazione durante la pandemia. Chi è intento a giocare quasi mai considera che ogni dispositivo elettronico utilizzato consuma energia che poi ha un impatto non di poco conto sulla bolletta. Se non bastasse il risparmio economico, ottimizzare i consumi di energia mentre si gioca contribuisce anche ad aiutare il pianeta: vediamo quindi come fare a risparmiare energia.

Come risparmiare energia giocando al computer

Naturalmente il primo consiglio è di seguire le indicazioni degli stessi produttori di hardware, che suggeriscono sempre di utilizzare le impostazioni di risparmio energetico, che possono arrivare ad ottimizzare i consumi fino al 90%. A monte però bisogna assicurarsi di sottoscrivere una tariffa per la fornitura energetica conveniente e commisurata alle proprie esigenze di consumo. Da questo punto di vista, si consiglia di consultare le offerte proposte sui siti di fornitori come VIVIgas energia ad esempio, dove si possono reperire diverse opzioni molto interessanti per risparmiare in bolletta. Ritornando al computer, ecco un altro utile suggerimento: se si gioca offline, meglio disabilitare la connessione internet, perché anche quella spreca energia in quanto impegna il computer in determinate operazioni.

I trucchi per risparmiare energia con la Playstation

Ancora una volta, non cambia il primo suggerimento: navigando sul menu della dashboard del proprio account sulla Playstation, è possibile trovare le impostazioni di risparmio energetico, che danno come sempre la possibilità di abbattere il consumo di energia elettrica. In secondo luogo, si suggerisce di fare molta attenzione agli sprechi della Play lasciata accesa quando non la usiamo. Spesso ci capita di scaricare giochi o di fare delle pause e in quelle situazioni è possibile impostare una modalità riposo, che permette comunque alla console di continuare a svolgere le operazioni in background come il download.

I consigli per chi usa lo smartphone

Mettere in carica lo smartphone ogni 3 o 4 ore non è saggio, soprattutto perché si consuma moltissima energia. Di conseguenza, se si fa un uso smodato del telefonino, conviene sempre adottare qualche trucco per risparmiare sulla carica della batteria. Per prima cosa, c’è come sempre la modalità di risparmio energetico che ci viene incontro e che abbatte il consumo soprattutto per quanto concerne lo schermo. In secondo luogo, è il caso di attivare la modalità aereo se non ci servono internet o il bluetooth accesi in quel preciso momento, dato che consumano moltissime risorse energetiche. Inoltre, è meglio chiudere tutte le app e i processi in background, in quanto impegnano le risorse del telefono e di conseguenza sprecano batteria.

In conclusione, chi ama i videogiochi può comunque trovare diverse strategie e trucchi per risparmiare sui consumi energetici. Si tratta di una regola che vale per qualsiasi dispositivo, dal computer alle console, passando ovviamente per gli smartphone.

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