10 morti nella vita reale causate dai videogiochi. Giocate responsabilmente.

Tutte le cose belle hanno un lato “oscuro” e il mondo dei videogiochi non fa eccezione. Premessa: questo articolo ha lo scopo di sensibilizzare i videogiocatori a giocare in modo responsabile e non ha alcun intento denigratorio verso il mondo videoludico come invece è stato più volte fatto dai programmi televisivi italiani.

Quante volte ci ritroviamo seduti per ore a giocare al nostro videogioco preferito perdendo la cognizione del tempo che passa? Spesso, immagino. Eppure come riportato in un video del sito Insanee.com esistono casi di persone che per questo motivo hanno perso la vita o sono stati causa di morte per qualcun altro. Il video della durata di 8 minuti circa ci mostra 10 situazioni del genere, alcune veramente incredibili.

La cosa certa è questi avvenimenti sono e saranno sempre fatti isolati e da quel che ne sappiamo non riguardano solo il mondo videoludico: ecco perché non è intelligente accusare i videogiochi di “far male” quando casi del genere ne abbiamo visti anche nello sport, ad esempio, o nel mondo del cinema. Eppure non vengono fatti servizi in televisione in cui si accusano i precedenti ambiti. Avete mai sentito dire che lo sport fa male poiché un atleta ha sparato a sua moglie? Noi no.

Certamente però ci sono modi per prevenire eventuali problemi sia fisici che mentali dovuti al troppo stress del videogiocatore medio come fare attività fisica tra una partita e l’altra che si dimostra essere il metodo migliore sia per distrarre la mente che per aiutare il fisico a rimanere sano (a sostegno di ciò vi basti sapere che tutti i pro player, di qualsiasi videogioco, svolgono attività fisica per circa 4/5 ore al giorno).

Dire che i videogiochi fanno male è troppo comodo. Giocate responsabilmente.