Sono il tipo di persona che quando completa un degno gioco di ruolo non può fare a meno di patire un sentimento agrodolce nel vedere i crudeli titoli di coda che segnano la fine del rapporto con i suoi protagonisti, il video di “debriefing” rilasciato da Konami mi ha pertanto completamente annichilito. Per reclamizzare l’uscita di Metal Gear Solid V: Phantom Pain, la famigerata azienda videoludica ha diffuso una breve clip di ringraziamento nei confronti dei fan e del designer Hideo Kojima che, di fatto, non è null’altro che una sentita lettera d’addio.
Io, come molti, ho conosciuto Metal Gear grazie alla sua prima uscita per PlayStation nel 1998 – Metal Gear Solid – e da allora ho passato 17 anni e centinaia di ore di gioco a vivere le avventure dei molti “Snake”, introducendo la saga alla mia quotidianità in salsa Pop. Ora, con la separazione tra Konami e Kojima, tutti si aspettano la fine di un’era e ne approfittano per salutare il geniale sviluppatore e ringraziarlo per la magnifica esperienza durata quasi due decenni. Hideo, dal canto suo, si congeda con dignità , lasciando alle sue spalle quello che ha sempre valutato come il più grande traguardo: un’eredità per le generazioni future.