Ieri è stato ufficializzato. Oggi abbiamo già il primo trailer di gameplay. Il nuovo sparatutto competitivo di Cliff Bleszinski, LawBreakers, si presenta al mondo mostrando da subito molte caratteristiche, prime fra tutti personaggi e classi, ma anche abilità come  l’utilizzo del rampino, jetpacks, lanciagranate e quelle che sembrano esplosioni d’aura. Pochi giri di parole, cliccate play:
Già in questo breve gameplay possiamo vedere quattro personaggi per altrettante classi in azione:
- Kitsune – Assassino:Â o per meglio di assassina. La ragazza asiatica in questione usa un rampino per raggiungere punti di vantaggio e, a quanto sembra, anche per agganciare avversari…Â Scorpion, sei tu? Occhio anche al machete, pronto al one shot.
- Breacher – Gunner: potenza di fuoco a palate per Breacher, capace di aprire il fuoco anche alle sue spalle, con tanto di lanciarazzi collegato al corpo, indipendente dalle mani.
- Maverick – Skirmisher:Â l’Icaro di LawBreakers, ha un jetpack che pare permettergli di compiere balzi altissimi e lunghe planate. Una specie di visore gli permette di identificare i nemici e compiere degli scatti esplosivi verso di loro.
- Cronos – Titan: non poteva mancare il tizio grosso. Con una maschera e dei tubi alla Bane e un lanciagranate incute timore già da ora, in più se gli girano emette un’esplosione d’aura distruttiva.
Dire che mi aspettassi tutto questo mentirei. Dopo il trailer di annuncio di ieri pensavo che avrei visto una fazione dall’aspetto poliziesco e l’altra cattiva e terrorista, anche perché non c’è (ancora) traccia della distinzione tra le due fazioni, ed il character design non mi entusiasma più di tanto. Piuttosto, dopo averlo riguardato un paio di volte mi sembra che tutto segua il trend del momento, pesantemente presente alla Gamescom di questo mese: i moba si fondono con gli sparatutto in prima persona e il 2016 sarà il loro anno. Più che con CounterStrike, rivale suggerito mai troppo esplicitamente dallo stesso CliffyB, LawBreakers cerca lo scontro con Overwatch di Blizzard. Ci dispiace? Personalmente un po si, ma continuerò a seguirlo con attenzione per individuare la “firma” di Bleszinski, che potrebbe elevare il titolo a nuovo Campione in un campo di battaglia che sembra sempre più affollato.