Il numero di utenti che naviga tra le tantissime pagine del web è cresciuto a dismisura, soprattutto durante il difficile momento del lockdown con cui si sono trovate a fare i conti tante famiglie italiane, che un po’ per necessità e un po’ per abitudine, hanno definitivamente scoperto i vantaggi di internet.
Ad oggi, infatti, c’è stato un boom di collegamenti notevole, ed è proprio per questo motivo che bisogna iniziare a fare maggiore attenzione al fattore sicurezza.
I dati sulla crescita degli accessi a Internet nella Penisola
Gli italiani stanno vivendo un’altalena di emozioni, con una serie di incertezze che spingono le famiglie sul chi vive. Le varie ondate di contagi hanno oramai reso i discorsi di Conte un vero e proprio rito, atteso con trepidazione. Dopo il secondo lockdown, Internet è tornato ad essere il vero supporto delle famiglie della Penisola, che hanno iniziato nuovamente a lanciarsi in rete per fare qualsiasi cosa. C’è chi ovviamente si informa sulle novità dei DPCM ad ogni ora del giorno e della notte, chi cerca di staccare la spina giocando ai videogiochi in multiplayer, e chi invece sfoga lo stress acquistando presso gli e-commerce.
Una mole di traffico che ha preso d’assalto la rete, con un ulteriore aumento di accessi intorno al 5%, e con una audience digitale attuale che sfiora il 74%. Per spiegare questa forte crescita va anche detto che oggi navigare in rete è un’operazione sempre più semplice, anche grazie ad alcune offerte ricaricabili per internet, come quella di Linkem ad esempio, che sono una soluzione molto pratica e comoda per tanti utenti. Al contempo però, se da un lato è cresciuto notevolmente il tempo passato online da parte delle famiglie italiane, dall’altro bisogna prestare sempre molta attenzione alla sicurezza.
I consigli per la sicurezza quando si naviga sul web
Non bisogna dunque dimenticare che la rete può rappresentare anche un pericolo, dato che truffatori e hacker esperti possono sfruttare errori o debolezze nella sicurezza degli utenti. Per questo, il primo suggerimento è utilizzare sempre un antivirus professionale e a pagamento, e in secondo luogo sarebbe opportuno aggiornare il sistema operativo e il browser.
Ci sono altri suggerimenti importanti, sia per lo smart learning che per lo smart working. Innanzitutto, bisogna fare attenzione al pericolo del phishing ed evitare di cliccare sui link di email dalla dubbia provenienza, e inoltre non è mai il caso di fare acquisti o di inserire dati sensibili su siti web sprovvisti di certificato SSL e di HTTPS.
Un altro consiglio utile è il seguente: fare molta attenzione alle password, da cambiare periodicamente inserendo una nuova parola complessa. Per fortuna ci sono diversi generatori di password che possono venirci incontro, così da creare una parola di sicurezza davvero affidabile. In sintesi, lavoratori o studenti in remoto, conviene sempre non sottovalutare i pericoli del web.