Crossout: l’Hands On di VMAG

“Sapete cosa c’è di più bello della sana distruzione? ANCORA PIU’ DISTRUZIONE!”

Con la premessa del Costruisci, Pilota e Distruggi, Crossout, l’MMO gratuito attualmente in Alpha-Test sviluppato dalla Targem Games e pubblicato dalla Gaijin Entertainment, è l’inaspettatamente gradito sparatutto post-apocalittico incentrato sul combattimento tra veicoli follemente equipaggiati e inverosimilmente customizzabili che abbiamo provato in anteprima quest’anno alla Gamescom di Colonia; un titolo indubbiamente promettente, dai chiari e palesi riferimenti a Mad Max tanto nell’ambientazione quanto nelle vetture vere e proprie, capace di intrattenere con la sua rapidità d’azione, con combattimenti estremamente intuitivi e con una vera e propria officina che ci permetterà di costruire la nostra arma di distruzione di massa su quattro, cinque, sei o anche più ruote, l’unico limite è la nostra stessa creatività!

Andiamo in ordine ed iniziamo con il Craft: come accennato, in Crossout avremo la possibilità di costruire da zero il nostro personalissimo veicolo da combattimento e per farlo disporremo di pagine, pagine e pagine di ferraglia, motoseghe, lance, mitra, telai, speroni, fari, cannoni e tanto, TANTO altro ancora. Ovviamente non possiamo scendere in arena con dei veicoli inabili al combattimento o sprovvisti di parti essenziali, per questo durante la fase di customizzazione avremo la possibilità di essere guidati per fornire al nostro mezzo quelle parti essenziali alla sua funzione, oltre ad una soglia numerica minima e massima da rispettare nell’assemblaggio. Ogni pezzo, infatti, disporrà di un valore numerico che ne indica il suo “peso” in risorse; per poter essere guidato e creare l’agognata distruzione il nostro veicolo dovrà quindi essere provvisto di alcuni pezzi necessari, come un motore, delle ruote, un’arma, eccetera, ma non deve neanche superare un certo tot di risorse disponibili!

In Crossout la parte di customizzazione è davvero essenziale, tanto da poter mutare drasticamente le sorti di una battaglia; fuori dalle sessioni di combattimento potremo tornare in officina e modificare il nostro veicolo come e quanto vorremo senza sosta e limitazioni, consentendoci di provare combinazioni sempre nuove, bizzarre o efficaci che esse siano. Una caratteristica sicuramente apprezzabile e, a prima vista, anche piuttosto ben bilanciata grazie ad un valore di risorse minime e massime studiato a puntino ma non gravemente limitante come invece potrebbe sembrare.

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Passando al Ride invece la nota diventa dolente: nonostante le mappe non siano eccessivamente vaste o complesse, i comandi di guida possono risultare piuttosto ostici, obbligandoci a fare più di una partita prima di prenderci effettivamente la mano. Complice di questa difficoltà iniziale è la dualità guida del veicolo e puntamento dell’arma: la vettura si muoverà infatti con i soliti e ben conosciuti tasti WASD ma sarà completamente slegata dalla telecamera, il cui puntamento ricade nell’arma da fuoco principale. Se da una parte questa funzione ci consente una vasta libertà di manovre, è anche vero che i meno esperti del genere o i meno abituati a questo tipo di combinazioni potrebbero trovare ostico l’impatto iniziale, dovendo superare più di un match o due prima di prenderci una dignitosa dimestichezza.

Il Destroy, infine, parla da sé: la distruttività di questi fantasiosi, apocalittici ed esplosivi veicoli saprà regalarci momenti degni dei migliori film di Michael Bay e la consapevolezza di aver distrutto l’avversario con un qualcosa creato interamente da noi aggiungerà quel pizzico di brio e di orgoglio che decisamente non guasta, e che anzi ci spingerà a cercare nuove vittime da far esplodere a colpi di cannoni o da tranciare da parte a parte con tutta la spietatezza che una buona dose di motoseghe possono regalare.

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In definitiva Crossout, nonostante sia ancora in fase Alpha, ci ha trasmesso una buona sensazione, rivelandosi essere un titolo forse non troppo audace o originale, ma sicuramente in grado di regalare la giusta dose di divertimento tanto in solitaria quanto in cooperativa, sfruttando inoltre un’ambientazione attualmente molto in voga oltre al classico ed intramontabile sistema freemium degno di ogni MMO che si rispetta, puntando ad essere così perfettamente godibile senza spendere il becco di un quattrino.

Per tutti gli amanti della distruzione su ruote, vi rimando al sito ufficiale di Crossout a cui è possibile iscriversi alla fase di Beta-Test che inizierà a breve e a cui anche noi di Vmag abbiamo avuto con piacere accesso; restate sintonizzati con noi per scoprire tutte le novità di questo sparatutto per PC che sfida silenziosamente l’universo di Mad Max  con i veicoli e le vetture più travolgenti (letteralmente) di sempre!