Pokémon: Kadabra potrà tornare ad essere stampato nel gioco di carte

Tutti quelli che sono appassionati al gioco di carte Pokémon, ad un certo punto, si saranno detti: “Potrò sbagliarmi, ma è da un po’ che non vedo carte di Kadabra. Ora che ci penso, non le vedo da 20 anni.“. Non è una scomparsa esattamente recente, è vero, ma perché la seconda evoluzione della nostra amata lucertola psichica (dorata tra l’altro, che si può volere di più?) è sparita da così tanto tempo? Per capirlo bisogna rifarsi al mondo della magia e, in particolare, alla figura di Uri Geller, prestigiatore noto per la sua capacità di piegare i cucchiai grazie al “potere” della mente (ricorda qualcosa?). Il mago ai tempi non prese molto bene la figura di Kadabra, a detta sua troppo somigliante alla sua persona (soprattutto per il nome, infatti in giapponese “Kadabra” si chiama “Yungeller“), quindi decise di portare la questione in tribunale. Risultato? Il Pokémon sparisce dal gioco di carte per 20 anni e per la sua evoluzione, Alakazam, The Pokémon Company si è vista costretta a dare ad Abra la capacità di saltare la sua seconda forma e passare direttamente allo stadio evolutivo finale

La buona notizia? Uri Geller ci ha ripensato e ha dato il permesso di ricominciare a stampare di nuovo le carte, dicendosi molto dispiaciuto per quello che ha fatto. A fargli cambiare idea, a quanto pare, è stata la tremenda mole di email ricevute, nelle quali i giocatori lo hanno pregato di permettere a Nintendo di riportare indietro Kadabra. Ora che la questione è fuori dal tribunale, alla casa nipponica non resta altro che riportare indietro il Pokémon,. Quindi tenete d’occhio le prossime espansioni, perché una certa lucertola potrebbe tornare da un momento all’altro.

Fonte: IGN

Uri Geller