Football Manager 2021 Recensione| Quando pensiamo al calcio, è facile cadere in facili stereotipi: alcuni lo vedono come uno sport povero, delle masse… un gioco facile da comprendere e che fa del gesto tanto semplice come un calcio ad un pallone un mantra. Eppure, non tutto è così facile come sembra da casa, e a dimostrarcelo sono spesso i commenti tecnici dei vari allenatori che non mancano di gettare luce sull’impressionante lavoro tattico e strategico dietro ad una semplice partita. I detrattori di questa disciplina sono gli stessi che spesso non conoscono nulla di questo mondo, magari tenendo a mente giusto i nomi delle squadre più note e in un certo senso mainstream. Quest’oggi noi di VMAG vogliamo condividere con voi la nostra recensione di Football Manager 2021, il nuovissimo titolo sviluppato da Sports Interactive Games e SEGA, che fa parte del franchise simulativo che ci mette nelle vesti di un allenatore calcistico e ci chiama ad allenare e guidare la nostra squadra verso la grandezza. Senza ulteriori indugi, indossiamo la nostra tuta e dirigiamoci agli spogliatoi a conoscere il team.
Il franchise di Football Manager ha una storia antica, e anche se questa recensione è dedicata a Football Manager 2021, fare una piccola rinfrescatina non costa nulla, con l’ipotesi di parlarne nel dettaglio in un prossimo articolo. Anche se già negli anni ’80 esisteva una trilogia dal titolo omonimo, il nostro percorso comincia nel lontano 2004, quando venne rilasciato Football Manager 2005; da allora è stato tutto in percorso in salita in termini di successo. I creatori, Sports Interactive, videro la luce dopo la partizione da un veterano dal nome importante: Eidos Interactive, che se non vi farà scattare una lampadina, proveremo a chiamarlo con il suo nome più recente, ovvero Square Enix. Da un colosso del settore come quella compagnia, solo ottime cose potevano vedere la luce per l’industria, e anche per il nostro simulatore calcistico in esame è andata così. Una crescita costante in termini di fanbase e vendite, che fece sbarcare la saga anche sulle principali console.
Per quanto riguarda le novità di Football Manager 2021, ci sono e si vedono. Con un franchise longevo come questo, il vantaggio del team di sviluppo è quello di possedere già una solida base da cui elevare le meccaniche e le funzioni dei loro prodotti, e in questo caso l’esempio è quasi accademico. Generalmente possiamo notare un ottimo accrescimento e potenziamento delle caratteristiche già presenti nei titoli precedenti: dal punto di vista tecnico, la simulazione calcistica è ineccepibile, ma non mancano le novità. La prima, più importante certamente dal punto di vista del gameplay – in quanto allenatori – è un grande potenziamento alle meccaniche di comunicazione con i nostri giocatori e con tutti i personaggi del gioco. Infatti, avremo la possibilità di lodare, rimproverare, calmare o chiedere di più ai calciatori durante le partite, e saranno presenti tante opzioni di dialogo sia durante il discorso pre-partita, sia nelle interviste con la stampa.
Delle aggiunte solide che contribuiscono a migliorare un simulatore gestionale già solido e con una fama consolidata; indubbiamente c’è ancora spazio per ulteriori ampliamenti che non tarderanno di arrivare in futuro.
Una seconda novità, è quella dedicata alle partite in sé. L’intero sistema simulativo degli incontri è stato potenziato, fornendo ai fruitori una solida esperienza: sarà possibile seguire in tempo reale le partite dei nostri beniamini, oltre che qualsiasi partita simulata nel mondo di gioco. Infatti, oltre ai nostri match, a venire calcolato dalla CPU sarà l’intero campionato e ogni incontro, sempre nei limiti delle possibilità materiali del nostro personaggio, potrà essere seguito dal vivo o in differita. Ancora, è stata data nuova linfa alle meccaniche del reclutamento e dello scouting delle promesse calcistiche. In quanto Mister, avremo la possibilità di assumere e comandare i nostri Osservatori, indicando a ciascuno di loro quali partite analizzare per noi in cerca di giovani talenti da seguire e invitare nei nostri ranghi. Potremo seguire in toto la carriera di tutti i personaggi presenti nell’ampio database, e non manca la possibilità di giocare con un catalogo procedurale, generato di sana pianta dal nostro elaboratore. Delle novità succose che non mancano di soddisfare gli appassionati del franchise.
Nella mia prima partita a Football Manager 2021 ho deciso di provare la funzione di creazione del mio allenatore: si tratta di un editor standard per quanto riguarda i creatori di personaggi, ma c’è una certa scarnezza di accessori che può essere giustificata con il fatto che si tratti di una funzione secondaria, quando messa a confronto con il grande impianto simulativo alle spalle del prodotto. Creato il mio allenatore ideale (me stesso), ho optato per un esordio di carriera in grande stile, decidendo di andare a gestire nientepopodimeno che… la Nazionale Italiana! Una scelta che forse potrebbe tradire una certa dose di tracotanza o di ignoranza per il medium calcistico… chi vi scrive in effetti non ha nessuna velleità di definirsi un esperto del calcio; forse chiunque si definisca tale senza avere alle spalle una preparazione tecnico-professionale mi sarebbe simile in questo senso. Non nascondo dunque di essere solamente un lieve estimatore di questo sport, in quanto seguivo solamente le partite della mia squadra locale, oltre a quelle di nazionale – adesso mi è rimasta solo quest’ultima, in quanto il Trapani Calcio è stato radiato.
Così inizierà il nostro percorso in Football Manager 2021; non mancheranno le possibilità e le occasioni di fare carriera, ma nulla ci vieterà di guidare il nostro piccolo team di periferia verso le più grandi competizioni del nostro angolo di mondo. Una delle componenti più affinate del gioco è infatti il progresso dei giocatori, e con un effetto tutto alla XCOM, potremmo finire per affezionarci ai nostri giovani talenti, restandoci male quando saremo costretti a lasciarli andare verso i club maggiori quando la loro preparazione sarà indubbiamente individuata dalle flotte di Osservatori sguinzagliati per i vari campionati under-20. Allo stesso modo verranno simulati eventi più o meno casuali come gli infortuni: dal nostro punto di vista, una rottura del menisco a meno uno dalla partita fra noi e il nostro avversario potrebbe regalarci una vittoria inattesa, ma allo stesso modo non sono del tutto impossibili infortuni gravi capaci di portare immaturamente a termine una carriera calcistica.
La fase forse più incalzante di Football Manager 2021 è quella delle partite: in quei momenti assumeremo un ruolo importantissimo per la riuscita della gara, e dovremo prestare la massima attenzione nell’intercettare sul nascere qualsiasi avvisaglia circa la piega che sta prendendo la nostra partita. Potremo infatti dare supporto psicologico ai nostri giocatori, calmandoli quando saranno tesi o spronarli quando si adageranno. Allo stesso modo potremo lodare le buone azioni dei nostri calciatori e sgridarli per quelle più sconsiderate. Ciascun personaggio avrà una relazione differente con noi, anche in base alla sua indole e al suo background; imparare come comportarsi con ciascuno sarà molto importante per non indisporli proprio prima di uno scontro importante.
Le meccaniche “mentali” dei nostri giocatori avranno un ruolo più che importante in partita, e assieme alle condizioni di gioco daranno un’impronta distintiva a ciascuno scontro; tenere alto il morale e spronare i nostri giocatori a volte sarà la scelta migliore, ma allo stesso modo si potrà usare il pugno di ferro.
Non mancano le numerose formazioni a cui chiunque abbia sentito un minimo parlare di calcio è ben abituato: dal celebre 4-4-2 alle sue innumerevoli varianti, fino alle tecniche di tiki-taka o calcio totale. Ci saranno formazioni offensive e difensive, stili di gioco fatti di passaggi veloci e contrasti senza fine e schemi di posizione, fatti di gioco aereo e contropiede. Un vero e proprio trionfo per chiunque ami la strategia calcistica, e non mancano poi le possibilità di creare le nostre formazioni personali. Al nostro fianco, a suggerirci come dirigere ogni partita, ci sarà il nostro fido vice, che ci aiuterà nell’assegnare le rose, le formazioni e a dare ordini ai nostri calciatori. Ciascuno di loro poi avrà delle preferenze e degli stili differenti: ci saranno personaggi che preferiscono stare in difesa, registi nati e persone con piedi dominanti differenti. Gestire queste variabili sarà fondamentale per la buona riuscita della nostra formazione.
In conclusione, Football Manager 2021 è un titolo molto solido, che prosegue in una buona direzione nel solco tracciato dai suoi precessori, e che non manca di lasciare soddisfatti gli amanti del franchise e del calcio in generale. Naturalmente, in questo momento sono ancora presenti alcuni piccoli errori e bug frutto del fatto che si tratta di un prodotto ancora in lavorazione. Il team di sviluppo li conosce già ed è al lavoro per risolverli, e sicuramente non tarderà a farlo. Noi di VMAG speriamo che vi divertirete a dirigere il vostro team, e con un saluto vi rimandiamo alle prossime recensioni!