Truth Seekers Anteprima | L’essere umano è da sempre affascinato dal mistero. La curiosità di svelare ciò che si cela nell’ignoto è insita in ognuno di noi, in alcuni più di altri. Nel corso della storia, questa curiosità ha dato vita a numerose leggende che vedono protagoniste creature leggendarie come alieni, mostri o fantasmi. Negli ultimi anni invece, tutti questi esseri sono stati inseriti in numerose storie e nelle più disparate forme e rappresentazioni, molto spesso appartenenti al genere horror. Diciamocelo, sono ormai pochi quei prodotti a tema che riescono a spiccare, complice anche un panorama ormai saturo. Quando però è la penna di Simon Pegg a firmare una sceneggiatura, le cose cambiano.
Il simpatico attore britannico torna a fare squadra sia sul set che nelle retrovie, con il collega Nick Frost. Il pittoresco duo unisce le proprie menti per portarci Truth Seekers, una serie comedy-horror in arrivo su Amazon Prime Video. Già celebre per La Trilogia del Cornetto (L’Alba dei Morti Dementi, Hot Fuzz e The World’s End), Pegg torna alla scrivania per raccontarci una storia che tratta di esperienze paranormali e dalle tinte horror, ma con il suo inconfondibile stile comico che a tratti sfocia sia nell’assurdo che nel grottesco. Con delle premesse del genere, non possiamo che dare tutta la nostra attenzione a questa nuova creazione di un’accoppiata già rodata e che speriamo riuscirà , anche questa volta, a stamparci uno strano ma compiaciuto sorriso sulla faccia mentre ci raccontano una terrificante storia tra case infestate e bunker abbandonati.
Andiamo con ordine e partiamo dalla trama. Truth Seekers narra le (dis)avventure di una coppia di tecnici informatici, i cui lavori quotidiani tra un’installazione di un router e l’altra, si trasformano in investigazioni su fenomeni paranormali. Il vero protagonista è Gus (Nick Frost), un rappresentante dell’azienda Smyle con a capo Dave (Simon Pegg) e che si rivela essere la maggiore fornitrice di servizi internet di tutta la Gran Bretagna. Oltre al suo normale lavoro, Gus coltiva una forte passione per il mondo soprannaturale, gestendo anche un canale Youtube dove pubblica video nei panni di un cacciatore di fantasmi amatoriale. Ben presto, Dave gli assegnerà come partner l’impacciato Elton (Samson Kayo) che tutto si sarebbe aspettato, meno che finire con una telecamera in mano a riprendere incontri paranormali e dubbi rituali.
A contornare queste strane vicende troviamo poi altri personaggi che, chi prima chi dopo, finiranno invischiati nella fitta ragnatela nella quale Gus ed Elton sono rimasti inconsapevolmente intrappolati. Questo perché l’incontro con Astrid (Emma D’Arcy), li metterà su un percorso estremamente pericoloso, andando incontro a forze più grandi di loro. La determinazione dell’investigatore/tecnico a scoprire la verità ed il suo misterioso passato giocheranno un ruolo fondamentale nel lanciarlo dritto per dritto verso l’ignoto. Menzione speciale per il celebre Malcom McDowell nel ruolo di Richard, l’anziano e burbero padre del nostro acchiappa-fantasmi part-time, che saprà farsi amare in ogni breve ma quanto mai azzeccata apparizione.
Commedia sì, ma con i fantasmi non si scherza…
Riprendiamo alcuni concetti espressi da Simon Pegg in un’intervista datata luglio 2020 per fare un’importante precisazione che potrà apparirvi scontata: la serie appartiene al genere horror. Decidendo di approcciare gli 8 episodi totali che la compongono, non bisogna lasciarsi trarre in inganno dal fatto che questa sia anche una commedia. L’obiettivo dei creatori non è quello di scherzare su certi temi, e la chiave per apprezzare al meglio un prodotto di questo genere, è quella di prendere con assoluta serietà la componente horror e permettere alla commedia di spalleggiarla. Solo in questo modo i due ingredienti sapranno mescolarsi e vi permetteranno di assaporare al meglio un insolito ma gradito accostamento. Per riassumere, meglio non scherzare con i fantasmi e né con Truth Seekers; pena un’amara delusione accostata ad un profondo senso di inquietudine.
Trattandosi della prima stagione di una serie completamente nuova, è difficile stabilire quali direzioni prenderà la narrazione. Guardando però alle passate esperienze di Simon Pegg come sceneggiatore, ed in particolare alla già citata Trilogia del Cornetto, potremmo trovarci di fronte ad una situazione più o meno analoga. Questi primi 4 episodi hanno svolto l’egregio lavoro di presentare il mondo ed i personaggi, gettando importanti basi per il futuro, ma niente di più. Il cammino di Gus ed Elton li farà presto scontrare con forze al di là della loro comprensione che rappresentano un potenziale pericolo per l’intera umanità . Ciò potrebbe portarci ad un secondo atto di Truth Seekers dalle atmosfere decisamente più terrificanti e dense di avvenimenti. La domanda importante è: basteranno altri 4 episodi?
Basandoci sulle passate esperienze di uno dei suoi creatori, potremmo trovarci di fronte ad una lenta partenza, necessaria a far acclimatare gli spettatori, per poi lanciarli in una seconda parte diametralmente opposta e proprio per questo sorprendente. Per il momento, non possiamo che dirci soddisfatti e incuriositi da ciò che abbiamo visto, e consigliamo a tutti gli amanti del genere horror di fare un salto su Amazon Prime Video il 30 novembre per rinfrescarsi il palato con quella ventata portata da Truth Seekers.