Una notizia, quella diffusa da Activision, in cui la lotta ai cheater assume un livello superiore. Pare infatti che la settimana sia iniziata male per più di 20.000 tra cheaters e coloro che si servivano di applicazioni esterne, che venivano impiegate per barare in Call of Duty Warzone. Vi avevamo già parlato in passato di questo gioco in merito alla notizia che sarebbe potuto arrivare su smartphone. Si tratta, in ogni caso, di un vero e proprio colpo di grazia al panorama dei giocatori scorretti che da mesi affliggevano il titolo, con le giuste lamentele da parte di chi partecipava alle partite in modo onesto e con sana competizione. Tra i “servizi” messi fuori uso dagli sviluppatori, un noto gruppo a sottoscrizione, che garantiva, a loro detta, trucchi esclusivi e introvabili che non sarebbero mai potuti essere individuati dalle contromisure del gioco. L’ennesima sconfitta per i pirati informatici che si arrogano la volontà di violare in questo modo un prodotto come Call of Duty Warzone.
V MENSILE