Superate le oltre 4 milioni di copie vendute, The Witcher 3: Wild Hunt non ha più bisogno di dare conferme per dimostrare quanto valido sia. Quest avvincenti in un mondo vastissimo e credibile ci hanno conquistato e continuiamo a rimanere soddisfatti grazie al grande supporto dello sviluppatore che ha spazzato via tutte le minacce di bug e incongruenze che avrebbero potuto minare il divertimento. Per non parlare dei DLC gratuiti.
Oggi è il giorno della grande (in tutti i sensi) patch versione 1.07 per tutte le piattaforme che, con più di 7 Gigabyte di dati, promette significativi cambiamenti, correzioni e aggiunte. L’elenco delle variazioni introdotte da CD Projekt è talmente lungo che vi invitiamo a consultare il sito ufficiale della software house polacca, per conoscerlo tutto.
Le modifiche sono davvero tante e leggendo l’elenco vediamo subito come siano stati risolti innumerevoli bug durante le quest, su alcune carte di Gwent e nel motore fisico di tutti i personaggi presenti in gioco, cavallo compreso, spesso protagonista di errori esilaranti. Anche la grafica e le impostazioni disponibili sono state migliorate, garantendo una maggiore fluidità generale, frutto anche di un’ottimizzazione nello streaming dei dati da disco.
Tra le aggiunte più significative vediamo che Geralt acquisisce un nuovo stile di combattimento, viene introdotto il pannello “Libri” all’inventario oltre a segnarli in modo differente tra letti e non letti e troveremo ora una sorta di magazzino presente in alcune zone del mondo, consultabili tramite la mappa.
Che dire, abbiamo terminato i complimenti per il trattamento ricevuto in quanto giocatori. Ancora una volta, un applauso a CD Projekt.
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