L’inizio di un nuovo anno: tempo di bilanci, di comprendere quanto torroni e pandori abbiano inciso sulla nostra linea, quante amicizie siano state distrutte dalla sbronza di Capodanno e di quanti giorni di riposo avremo bisogno per riprenderci dalle ferie natalizie. Ogni game over è però anche l’inizio di una nuova partita e con il 2014 già in pensione accogliamo speranzosi il nuovo sfidante: il 2015. Alla fine gli anni passano, le novità diventano vetusti retaggi del passato, ma i giochi restano e questo nuovo anno si preannuncia essere particolarmente cruciale per l’industria videoludica. Le macchine, infatti, sono ormai state rodate e fortunatamente non dobbiamo più parlare di prove generali: ora si fa sul serio. Il futuro è qui, e noi siamo pronti ad accoglierlo, proponendovi i titoli che più si fanno desiderare in questo primo giorno di 2015.
Primo quarto dell’anno (gennaio-marzo)
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Grim Fandango: Remastered
Data di uscita:Â 30 gennaio
Piattaforme:Â PlayStation 4, PlayStation Vita, PC
Perché inserire le vicissitudini dell’agente di morte Manny Calavera in questa lista? Sarà che Grim è un perfetto melting pot culturale tra tocchi di stile noir e arte latino americana, sarà che il genere delle avventure grafiche ha bisogno di un ritorno al passato o sarà , molto più probabilmente, che sentivamo la mancanza del buon vecchio Tim Schafer, ma questa riedizione del capolavoro uscito nel 1998 merita sicuramente una menzione d’onore. Ora non ci resta che sperare in un remaster di Psychonauts.
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Dying Light
Data di uscita: 27 gennaio
Piattaforme:Â PlayStation 4, Xbox One, PC
Senza ombra di dubbio possiamo affermare che gli zombie sono la nuova seconda guerra mondiale dei videogiochi. Il fetore dei corpi putrefatti inizia ad avere già un odore stantio a causa di espedienti e trame videoludiche inflazionate, ma cosa accade quando a un elemento abusato (gli zombie) si unisce uno ancor più sfruttato (il parkour)? Accade Dying Light: un po’ Mirror’s Edge, un po’ Dead Island, un titolo che ha saputo attirare su di sé un buon numero di attenzioni grazie alla sua capacità di intrecciare fasi di gestione delle risorse con momenti puramente action.
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Evolve
Data di uscita: 10 febbraio
Piattaforme: PlayStation 4, Xbox One, PC
Da troppo tempo l’industria non tenta di rinchiudere in casa le comitive di amici, stregandoli con esperienze cooperative a base di saltuario aiuto reciproco e soventi imprecazioni ai danni dei propri compagni. Evolve intende porre rimedio a questa mancanza, offrendo un’esperienza multigiocatore asimmetrica che vede contrapporsi quattro umani ad un mostro. Come Left4Dead ma con cacciatori alieni e la possibilità di evolvere la propria creatura acquisendo diverse e letali abilità . Ha vinto premi di tutti i generi, e non ce ne stupiamo, perché per una volta l’originalità è ancora un valore importante.
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The Order 1886
Data di uscita: 20 febbraio
Piattaforme:Â PlayStation 4
Alcuni dicono che è bello, altri dicono che è brutto, la verità è che venderà in ogni caso un sacco, grazie a ispirazioni che vanno da Gears of War a The Last of Us. Probabilmente, la creatura dello studio Ready at Dawn è destinata a divenire uno dei franchise di punta della nuova console Sony, grazie al fascino dell’ambientazione ucronica steampunk, aumentato dall’indiscussa qualità della grafica; rimane soltanto da vedere se anche le meccaniche da sparatutto saranno altrettanto valide.
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Bloodborne
Data di uscita: 24 Marzo
Piattaforme: PlayStation 4
La serie Souls di From Software ha saputo guadagnarsi la fiducia di una nutrita schiera di appassionati (definiti da alcuni profani, “masochisti”) offrendo una trama di gioco raccontata implicitamente, in maniera silenziosa, e un gameplay profondo e estremamente appagante. Bloodborne riprende tutte queste caratteristiche svecchiandole mediante l’introduzione di una nuova ambientazione e di un gameplay più frenetico. Combattimenti più veloci per morti ancor più rapide.
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Secondo quarto dell’anno (Aprile-giugno)
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Mortal Kombat X
Data di uscita: 14 aprile
Piattaforme: PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 3, Xbox 360, PC
Il lancio sul mercato di un nuovo titolo del franchise Mortal Kombat è sempre cosa gradita, soprattutto in quello che sembra essere un momento storico in cui il genere picchiaduro sta ricevendo poco amore. La potenza tecnica aggiuntiva delle moderne console ha permesso di spingere l’acceleratore al massimo per quanto concerne l’ultraviolenza, che ha ormai raggiunto i livelli di un torture porn; ma non c’è solo gore: il gameplay è fluidissimo e gli scenari hanno diversi livelli di profondità , con cui è possibile interagire.
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Mighty No.9
Data di uscita: Aprile
Piattaforme: PC, Nintendo 3DS, PlayStation Vita, Playstation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One
Mega Man è una di quelle icone della storia dei videogiochi che fatica a trovare uno spazio nel presente, principalmente perché Capcom sembra essersi dimenticata di lui. I fan però hanno ancora a cuore le gesta dell’omino blu, tant’è che Mighty No.9, successore spirituale di Mega Man prodotto dall’autore dell’originale Keiji Inafune, ha sbancato le raccolte fondi su Kickstarter. Un gioco nato grazie ai fan, per i fan, un action platformer 2d che è quanto di più vicino a Mega Man possiate trovare al giorno d’oggi.
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The Witcher 3: Wild Hunt
Data di uscita: 19 maggio
Piattaforme: PC, Playstation 4, Xbox One
La terza avventura dello strigo dai capelli bianchi si preannuncia essere mastodontica, portando l’estrema cura dei dettagli dei capitoli precedenti in un’ambientazione open world dalle mille possibilità . Sicuramente è da ammirare il grande coraggio di CD Projekt, che ha posticipato il gioco nonostante fosse così tanto atteso. Il punto è che The Witcher 3 non sarà il solito open world privo di carattere e zeppo di filler: al contrario, sarà un GdR fino al midollo, ricco di caratterizzazione in ogni suo angolo, ed è probabilmente la necessità di far funzionare tutto insieme che ha spinto CD Projekt a ritardarne l’uscita.
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Batman: Arkham Knight
Data di uscita: 2 giugno
Piattaforme: PC, PlayStation 4, Xbox One
La serie Batman di Rocksteady Studios ha il grande merito, pur con qualche caduta di stile, di aver risollevato qualitativamente il genere dei tie-in con un sistema di combattimento che ha fatto scuola e con un gameplay solido e curato. L’introduzione della Batmobile è un’aggiunta spettacolare che rinfresca le meccaniche della serie, dando la possibilità ai fan di sentirsi come Batman come mai prima d’ora. La potenza aggiuntiva delle nuove console potrebbe anche significare che, finalmente, assisteremo nella serie Arkham all’edificazione di un vero open world.
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Ultimo quarto dell’anno (Ottobre–dicembre)
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Assassin’s Creed Victory
Piattaforme: PC, PlayStation 4, Xbox One
Nonostante un’ingiusta e faziosa caccia al bug, Assassin’s Creed Unity ha segnato davvero l’inizio dell’attuale generazione. Per questo motivo ci aspettiamo davvero tanto da Assassin’s Creed Victory, che promette di ricostruire uno dei setting più affascinanti che possiamo immaginare: la Londra vittoriana. L’ampiezza del respiro e la sensazione di verticalità sono gli stessi che abbiamo già ammirato a Parigi, e l’introduzione del rampino potrebbe rivoluzionare l’approccio dei giocatori all’esplorazione degli ambienti.
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Titoli senza data di uscita precisa
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Rainbow Six: Siege
Piattaforme: PC, PlayStation 4, Xbox One
Rispetto ai precedenti capitoli della saga, l’attenzione si è spostata principalmente sull’esperienza multiplayer, presentandosi come uno sparatutto tattico in cui la svolta di ogni angolo può essere letale e la coordinazione con i propri compagni è d’obbligo. Questo nuovo capitolo promette fedeltà al capostipite e un gameplay improntato al ragionamento, in netta controtendenza con gli sparatutto ipercinetici a cui siamo stati abituati negli ultimi anni.
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Xenoblade Chronicles X
Piattaforma: Wii U
Per molti il gioco di ruolo dello studio Monolith Soft non è stato solo il canto del cigno di Wii, un prodotto a metà tra le trame orientali e il gameplay occidentale, ma anche uno dei migliori GDR della scorsa generazione. A quattro anni di distanza dall’uscita italiana del suo predecessore, Xenoblade si appresta a tornare in un’avventura open world principalmente incentrata sulla libertà e in cui persino l’esplorazione del cielo non ci è preclusa grazie all’uso del nostro fidato mech.
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Zelda Wii U
Piattaforma: Wii U
Del capitolo di Zelda previsto per il 2015 si sa poco e nulla, tant’è che non è stato nemmeno ufficializzato il nome del prodotto. Nonostante questo stato di incertezza e mistero che ricopre le nuove avventure di Link, l’unica certezza è che il titolo sarà un open world, permettendo ai giocatori di dedicarsi alla libera esplorazione di un mondo vivo, pieno di enigmi, sfide e scoperte. Il nostro desiderio? Che finalmente il gioco si allinei agli standard moderni. Per cui dialoghi, e storia impegnativo. Forse crediamo troppo?
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The Division
Piattaforme: PC, PlayStation 4, Xbox One
Massive Entertainment e Ubisoft hanno piani ambiziosi per il 2015, piani che prendono il nome di The Division. Proprio come Destiny di Bungie, questo prodotto videoludico sarà incentrato principalmente sulla modalità multigiocatore, proponendo un gameplay da sparatutto in terza persona con meccaniche da gioco di ruolo. In una New York sprofondata nel caos (ancor più del solito) e distrutta da un’epidemia, i giocatori dovranno unirsi a 3 o più gregari per condividere le proprie risorse e eliminare qualunque minaccia. Le proporzioni e il dettaglio grafico lo fanno apparire come uno di quei giochi che alzerà ulteriormente lo standard tecnologico.
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Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
Piattaforme: Xbox 360, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox One
Dopo il controverso Ground Zeroes, Big Boss ritorna in un’ambientazione open world da esplorare protetti dalla fidata e iconica scatola di cartone. Si è parlato tanto del gameplay, che appare francamente impressionante: l’idea è di trasporre le classiche meccaniche stealth della serie all’interno di un open world in continua evoluzione. Un progetto ambizioso, ma ancora più ambiziosa è la storia che vuole raccontare Kojima che, attraverso la parabola discendente di un uomo destinato a diventare malvagio, vuole alzare il limite di quello che è accettabile mostrare all’interno di un videogioco.
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Final Fantasy XV
Piattaforme: PlayStation 4, Xbox One
I fan più affezionati della serie Final Fantasy chiedono un ritorno alle origini, tentando di strappare quella tanto amata saga a Tetsuya Nomura, e l’artista giapponese cosa fa? Rompe gli schemi proponendo il primo action GdR della serie principale, un titolo spoglio di quella luce magica che ha caratterizzato molte incarnazioni precedenti del brand in favore, invece, di uno stile più realista e fantapolitico. Il quindicesimo capitolo di Final Fantasy è destinato a scontentare molte persone, ma forse è la necessaria inizione di adrenalina di cui la serie ha bisogno per destarsi dal torpore.
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Halo 5: Guardians
Piattaforma: Xbox One
Come il mostro di Frankestein, Microsoft è riuscita a ricostruire Halo anche dopo la dipartita di Bungie. I ragazzi di 343 Industries ci sanno fare, su questo ci sono pochi dubbi. E l’eccezionale quarto capitolo alza ulteriormente la posta in gioca, dal momento che ha mostrato come Halo può essere una serie profondamente umana e narrativamente coinvolgente. Se nello scorso episodio avevamo scoperto un lato di Cortana finora inedito, questa volta invece andremo a scandagliare nella mente e nel passato di uno dei personaggi più iconici, ed ermetici, della storia del videogioco: Master Chief.
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Uncharted 4: A Thief’s End
Piattaforma:Â Playstation 4
 Dopo la breve parentesi di The Last of Us, Naughty Dog ritorna a coccolare il proprio avventuriero preferito: Nathan Drake. Ancora del gioco si è visto ben poco, ma quanto mostrato ha già messo in luce un impatto grafico da vera next gen, un senso di verticalità nel gameplay e una fluidità assoluta nel passaggio tra le varie situazioni, ossia scontri corpo a corpo, stealth, sezioni sparatutto e esplorazione). Ma attento, Nathan, perché questa volta non sei più l’unico a concorrere per il titolo di avventuriero prediletto dai gamer: una certa Miss Croft rischia di riprendersi lo scettro.
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No Man’s Sky
Piattaforme: PC, PlayStation 4
Il sogno di Hello Games è ambizioso e tracotante: ricostruire la complessità dell’universo all’interno di un videogioco. Per riuscirci, il team inglese sta realizzando un’esperienza di gioco profondamente incentrata sull’esplorazione di pianeti e contenuti sempre nuovi, generati casualmente dal gioco stesso. C’è da ammirare il coraggio, soprattutto perché una volta tanto indie non significa riciclare meccaniche già conosciute, ma piuttosto andare alla ricerca di territori dove nessun sviluppatori ha mai osato avventurarsi prima. [/su_animate]
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Street Fighter V
Piattaforme: PC, PlayStation 4
Dopo anni di add-on, è finalmente giunto il momento di fare sul serio: Capcom ha annunciato Street Fighter V, un capitolo che promette di mantenere l’impostazione rigorosa della serie classica e, al tempo stesso, renderla contemporanea grazie allo spettacolo visivo offerto dall’attuale tecnologia; i lottatori non inseguono il fotorealismo, ma sprizzano già carattere da tutti i pori e, tra le prime caratteristiche svelate, c’è lo sviluppo in larghezza dei livelli, che potranno essere distrutti per entrare in zone precedentemente inaccessibili.
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