Il Fantasma di Azzurrina Recensione – Il Librogame di Infinity Mundi

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Il Fantasma di Azzurrina Recensione | Sin da bambini siamo stati abituati a favole o leggende metropolitane. C’è chi le usava per addormentarsi accoccolato al suo orsacchiotto o chi era abituato ad ascoltarle come passatempo. Ma il fattore che accomuna indissolubilmente ogni ragazzo ad appassionarsi di storie, è la magia. Questo fascino allusivo che ci spinge ad sentir parlare per ore un genitore o un nonno raccontare un aneddoto, se ben predisposti, saremo destinati a portarcelo in spalla come parte del nostro bagaglio culturale. Dunque, se questo non ci farà sfociare in una professione degna del nostro amore per la narrazione, potremmo sempre continuare a leggere e a curiosare tra i fatti più disparati. Uno di questi è la famosa leggenda medievale di Azzurrina, molto conosciuta nella nostra Romagna. E se vi dicessimo che qualcuno ha pensato bene di trasformarla in un Librogame, ci credereste?

Il team di sviluppo Infinity Mundi, orgogliosamente italiano, ha trasformato la sua passione per i Librogame e le storie interattive in una serie di ambiziosi progetti. Tra questi troviamo: Anima, Fortezza Europa, Arkham Legacy – Under the Earth ed infine Il Fantasma di Azzurrina. Per chi non conoscesse la leggenda popolare della sfortunata ragazzina, si pensa che sia stata una bambina albina nata intorno al 1370. Ai tempi, essere albini voleva significare appartenere al demonio o almeno, avere dei collegamenti con lui. La madre, preoccupata, decise di tingerle i capelli di nero, così da non mettere in pericolo la figlia. Ma questi coloranti naturali, diedero delle sfumature azzurre ai suoi capelli. Scomparsa prematuramente all’età di 5 anni, nel castello di Montebello di Torriana, si pensa che torni a far sentire la sua voce ogni cinque anni, in concomitanza con il cadere del solstizio d’estate.

 

La leggenda di Azzurrina ha conquistato intere generazioni, e continua a farlo.

 

Il titolo non solo ripropone una trama intrigante e misteriosa, ma la stravolge e la rende unica. Ci troviamo difronte a due protagonisti, Ace e Doc, che grazie ad una serie di eventi casuali, si cimenteranno in un’avventura all’insegna del paranormale. Durante il corso della storia potremmo contare su Agnese, Gaia, Libero e Speranza, provenienti da un paese vicino alquanto misterioso. La particolarità di questo progetto è che saremo noi gli autori della nostra avventura. Infatti, potremmo compiere scelte che si ripercuoteranno sugli eventi e sul finale di gioco. E tra intrighi amorosi, misteri da risolvere e bivi da superare, dovremo appellarci alla dea bendata Fortuna, sperando che ci possa aiutare con il dado. Ebbene sì: gli amanti dei giochi di ruolo apprezzeranno il fatto che si dovrà usare un dado per superare alcune parti. Un esempio? Dovete prendere un’importante scelta in pochi secondi. Dunque, vi appellerete alla vostra Prontezza che, in base al punteggio conferitole ad inizio gioco, vi aiuterà sommandosi al risultato del dado.

Oltre alla Prontezza, dovremo considerare anche Fortuna, Sagacia, Spavalderia e Tempra. Queste abilità potranno essere incrementate ad inizio partita, con 7 punti a disposizione. Una volta sistemati i parametri e lette le premesse, ecco che ci troviamo protagonisti di una storia longeva ed affascinante. Il fatto che ogni scelta possa concedere sviluppi di trama diversi, non garantisce solamente un elevato numero di ore da passare con il Librogame, ma mette a nudo ogni personaggio citato, mostrando tutte le sue sfaccettature caratteriali. Senza alcun dubbio, alle spalle si cela un lavoro durato anni, firmato Marco Mancini. Il tutto ideato con una tecnica di scrittura semplice ma accattivante, con alcune considerazioni di taglio poetico che fanno la differenza, tanto da farvi venire voglia di catturare l’immagine dello schermo attraverso uno screen.

Potenziare al meglio le proprie abilità farà la differenza, ma il tutto si riassumerà alla fortuna che avrete.

E tra un verso e l’altro, ogni tanto farà la sua apparizione un’illustrazione, raffigurando la scenetta descritta. Create dall’artista Mezzocielo, riescono a rispecchiare al meglio l’intera dinamica, regalandoci brevi attimi di pausa da una pagina all’altra. Segue una tenue colonna sonora (“Leaving Home” di Kevin MacLeod), che ad intervalli regolari esalta il lettore, aumentando tensione e curiosità. Che dire: Il Fantasma di Azzurina è senza alcun dubbio uno dei più bei Librogame che si possano trovare sul mercato. Non solo perché presenta una storia originale e mai usata per progetti del genere, ma nel panorama italiano potrebbe considerarsi l’unico, insieme agli altri lavori di Infinity Mundi. Ciò viene giustificato dal fatto che la maggior parte delle storie interattive sono in lingua inglese e quindi straniere.

In definitiva, ci sentiamo vivamente di consigliarvi questo titolo. Che siate amanti dei GDR o meno, siamo sicuri che vi farà passare ore ed ore alle prese con misteri ed intrighi. Nonostante presenti piccoli errori grammaticali e non tutti i capitoli possono essere vissuti gratuitamente, il team di Infinity Mundi ha saputo come centrare il bersaglio. Vi segnaliamo che Il Fantasma di Azzurrina è disponibile già da adesso negli store digitali di Google ed Apple. Ebbene, impugnate il vostro dado e lanciatevi in una delle storie più emozionanti ed affascinanti della scena videoludica mobile. Non ve ne pentirete!

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