The Last of Us Part II. Un titolo che stanno aspettando in molti e che dal PlayStation Experience del 2016 ha fatto molto parlare di sé. Dopo un primo capitolo, uscito per PS3 il 14 giugno 2013, che ha sconvolto la generazione passata con una storia semplice ma estremamente realistica e soprattutto umana, era molto probabile che avremmo ricevuto un seguito. Avevamo lasciato Ellie e Joel intenti a raggiungere Jackson, per ritrovarsi con Tommy e cominciare una vita serena dopo le loro varie disavventure. Ci sono state molte scene che hanno colpito davvero, lasciando un segno indelebile nei cuori di chi lo ha giocato, e credo di parlare a nome di tutti quando dico che quel finale era l’unica opzione (che tutti volevamo ma che nessuno si sarebbe mai aspettato). Una bugia detta a fin di bene è stata l’ultima cosa che abbiamo sentito pronunciare dal nerboruto protagonista alla piccola quattordicenne, prima che i titoli di coda ci spezzassero l’anima con una straziante ed iconica colonna sonora finale.
Dopo aver fatto questo recap generale e molto, molto frettoloso su The Last of Us, è tempo di arrivare al punto e di parlare di ciò che potrebbe accadere nel prossimo capitolo, che vedrà protagonista una Ellie cresciuta in cerca di vendetta, in una spirale di odio e violenza. Se il primo gioco dimostrava come si potesse ricominciare ad amare e a tenere a qualcuno, qui non c’è uno spiraglio di luce che possa aiutarci. Dal 2016 sono iniziate a nascere le prime teorie su cosa avremmo potuto vedere in The Last of Us Part II e, man mano che passa il tempo, queste cambiano, si modificano e si evolvono insieme alle novità che ci vengono mostrate dai canali ufficiali e non. Seppur molte siano totalmente campate per aria e altre fin troppo stereotipate e palesi per essere vere, fanno comunque parte dei contenuti relativi all’opera di Naughty Dog e quindi vanno trattati. Benvenuti, perciò, nella sezione dedicata proprio a queste ipotesi!
Attenzione Spoiler! Parleremo delle teorie, ma anche di come queste possono essere smentite tramite leak e post ufficiali, siete stati avvisati.
Joel è morto.
Okay, partiamo subito col dire che no, Joel non è morto e no, non è un fantasma tranquilli. Ma, per chi non lo sapesse, quest’idea ha cominciato a diffondersi quando, durante il PlayStation Experience del 2016, non avevamo potuto vedere il volto dell’uomo per tutto il reveal trailer. Questo aveva lasciato i fan con il terrore che, magari durante quegli anni, fosse morto e che Ellie avesse delle allucinazioni su di lui, come una guida spirituale per non impazzire totalmente. Grazie al trailer dello State of Play, abbiamo potuto vedere Joel vivo e vegeto che addirittura chiede a Ellie: “You think i’d let you do this on your own?” (Pensi che ti avrei lasciato fare questo da sola?). Sembra quasi una domanda al pubblico stesso che temeva in una sua dipartita. Almeno per parte del gioco, sappiamo che lui ci sarà e per ora facciamocelo bastare.
La morte di Dina.
Dina è un nuovo personaggio che abbiamo avuto il piacere di conoscere durante l’E3 2018, tramite un gameplay trailer con una cutscene in sua compagnia e una sessione per mostrare le meccaniche di gioco. C’è stato anche un bacio tra lei ed Ellie durante il ballo. Nella scena successiva alla festa di Jackson è stato anche mostrato il suo braccialetto, poi indossato da Ellie stessa nel gameplay. Questo ha fatto speculare molto: un regalo d’addio? Un portafortuna? O magari Dina è morta e lei lo porta con sé per farsi forza? Sì, effettivamente ha senso…
Tralasciando questo però, è anche vero che, durante lo State of Play di settembre 2019, Naughty Dog ha marciato molto su questa teoria, spaventando tutti con delle sequenze tagliate ed aggiustate in modo magistrale. Infatti, durante il trailer si vedeva Ellie scendere delle scale verso una porta con del sangue sul pavimento. Una volta aperta l’avevamo vista cercare di liberarsi dalla presa di alcuni uomini e sentirla gridare “Please STOP!” prima di uno sparo. Tutti allora hanno pensato alla morte di Dina dato che, nelle scene precedenti, la stavamo cercando in una tormenta di neve. Ebbene, tramite un gameplay trapelato online è possibile vedere Ellie nelle stesse condizioni del trailer (abrasioni e lividi lungo la schiena) che esce da un magazzino di un teatro/cinema in cerca di Dina e Jessie. Questo conferma che la ragazza non è morta durante quell’attacco, perché la scena di cui stiamo parlando mostra Ellie con un’altra capigliatura rispetto a quando l’hanno atterrata durante il trailer del 2019. Non credo che, mentre era svenuta, abbia potuto sciogliersi i capelli e farsi quel codino, o che Dina o Jessie lo abbiano fatto al posto suo, non trovate?
I Seraphites e il loro odio per Ellie.
Partendo dal presupposto che è molto più probabile che Ellie abbia cominciato questa battaglia contro di loro per vendetta, dato che il tema principale del gioco è proprio il circolo vizioso in cui lei si ritrova, vi illustrerò comunque questa teoria. Questo gruppo di pazzi scatenati è stato protagonista del gameplay trailer dell’E3 2018. Secondo alcuni fan, il fatto che loro inseguano Ellie e cerchino di ucciderla per tutto il tempo sia per motivi religiosi. La vogliono sacrificare perché è immune e sono alla ricerca di tutti coloro che non possono essere infettati dal Cordyceps.
Viva i Seraphites, abbasso le Luci.
Ricordate come nel primo The Last of Us ci fosse questo gruppo di persone un po’ sopra le righe che si facevano chiamare le Luci? Difficili da scordare dato che hanno tentato di aprire il cranio di Ellie per sviluppare un vaccino… portandola a morte certa. Okay, ora che ho rinfrescato la vostra furia nei loro confronti, sentite un po’ cosa alcuni hanno pensato riguardo il culto dei Seraphites. Perché non si sono fatti vivi per tutto il primo videogioco? Sebbene la domanda possa ricevere un semplice “perché Naughty Dog non sapeva nemmeno se The Last of Us avrebbe riscosso successo, per pensare ad un ipotetico secondo titolo” cerchiamo di trovare un’altra soluzione. Secondo questa teoria erano proprio le Luci che non permettevano ai Seraphites di avere troppo potere. Una volta terminato il monopolio del gruppo di Marlene, il culto avrebbe avuto via libera. Così facendo si potrebbe avere finalmente un dialogo tra Ellie e Joel sulla bugia detta 5 anni prima per proteggerla, e lei potrebbe dargli la colpa per aver distrutto le Luci.
La madre di Ellie.
Posso dire che non mi piace come teoria in nessun caso? Andiamo, sarebbe troppo palese se la donna del secondo trailer fosse la madre di Ellie! Okay, ora che mi sono sfogata passiamo alla spiegazione. Abbiamo avuto il piacere di conoscere dei nuovi personaggi nel trailer del 2017 alla Paris Games Week. Ci viene mostrato per la prima volta il culto e cosa sono capaci di fare anche a dei minorenni e, oltre ai due ragazzini, come protagonista avevamo una donna. Da qui sono nate le speculazioni sul fatto che lei potrebbe essere Anna, la madre di Ellie, e quindi di come quel video rappresentasse diverse possibilità.
- Passato: si riferisce ad eventi passati e si ricollega alla teoria dove il culto è alla ricerca di gente immune per ucciderla. Avremo quindi flashback sulla donna e sul passato di Ellie. Questo si ricollegherebbe ad una vecchia intervista con Neil Druckmann, dove era stato ammesso che Naughty Dog stesse lavorando ad un fantomatico progetto basato su flashback.
- Gameplay: potremo vestire i panni di questo misterioso personaggio e scoprire ulteriori dettagli su di lei e sul legame ipotetico con Ellie.
- Luci: lei potrebbe essere stata un membro delle Luci data la sua amicizia con Marlene.
C’è anche da dire che, nel fumetto di American Dreams, ci sono state varie tavole dedicate a questa fantomatica figura ed al fatto che Ellie fosse interessata a conoscerla maggiormente, anche in Left Behind. Su Uncharted 4 poi, è stato trovato un poster chiamato American Daughters che potrebbe benissimo indicare una futura edizione in fumetti, rilasciata con l’uscita del secondo capitolo. Questi comic potrebbero tranquillamente parlare di Anna, anche perché nell’unica immagine che abbiamo a riguardo si pensa che la donna incinta possa proprio essere lei, con in grembo Ellie.
La morte di Ellie.
Okay, questo è abbastanza interessante e so che, almeno una volta, questo pensiero è passato nella mente di tutti. Ellie potrebbe morire a fine gioco a causa del suo odio e della vendetta che vuole compiere. Se alla fine fosse consumata fisicamente e mentalmente dalle proprie azioni, potrebbe ritrovarsi condannata a combattere fino a non sbagliare e fallire. Avrebbe senso anche perché, parliamoci chiaro: la fortuna e l’abilità dopo un po’ iniziano a scarseggiare e vacillare. Lottare da sola contro numerosi nemici e sopravvivere ogni volta, non è umanamente possibile a lungo termine.
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