Ah,i creativi ! Artisti poliedrici dalle molteplici qualità e dalle differenti visioni, spesso conflittuali l’una con l’altra. Per questo motivo spesso risulta impossibile far convivere due differenti realtà create da ancor più diversi scrittori e proprio ciò è accaduto a Uncharted 4: A Thif’s End.
Secondo quanto comunicato da Nolan North, famoso doppiatore statunitense che dona la propria voce e il proprio talento al personaggio di Nathan Drake, otto mesi di lavoro basati sulla sceneggiatura scritta da Amy Henning, responsabile della stesura delle storie dei precedenti capitoli,  si sono persi a causa del cambio di rotta apportato su precise direttive di Neil Druckmann ed il game director Bruce Strale, famosi per aver realizzato The Last of Us.
Amy è ancora oggi una mia cara amica e la considero molto brillante. I ragazzi di The Last of Us erano però in carica, quindi hanno preso le redini del progetto e l’hanno rivisto a modo loro. Hanno allontanato alcune persone precedentemente coinvolte e hanno rifatto tutto da capo. […] Uncharted 4 rimarrà comunque un gioco divertente, ma sarà leggermente differente dalla visione originale di Henning. In fondo deve essere così, no ? Non si può avere un racconto di Robert Ludlum uguale ad uno di Stephen King. Sono stili differenti ma quello utilizzato sarà comunque fedele alla saga.
North si è inoltree definito curioso nei confronti di questa nuova piega presa dal progetto, ma comunque anche completamente fiducioso nei confronti dell’operato di Naughty Dog. Secondo l’artista il risultato ottenuto grazie al lavoro di Strale e Druckmann non sarà poi molto diverso rispetto a ciò che la saga di Uncharted ci ha abituato a fruire, in termini di storia.
E’ passato ormai più di un anno dal  ritiro di Amy Henning dal team Naughty Dog, avvenuto a marzo del 2014 e ancora, tutt’oggi, non si conoscono le cause precise. Secondo alcune fonti, la scrittrice avrebbe ricevuto alcune pressioni per allontanarsi proprio dal duo Strale/Druckmann ma questa notizia,per quanto plausibile considerando quanto affermato oggi da North,  non ha mai trovato conferma.
Al momento Amy lavora presso Visceral Games e, mentre il suo pupillo Nathan si prepara al debutto su PlayStation 4 entro la seconda quartina del 2016, pare stia lavorando ad un gioco ambientato nel mondo di Star Wars. Che la forza sia con lei quindi, e anche con tutto il team di Naughty Dog, alle prese con l’onere e l’onore di completare lo sviluppo di Uncharted 4: A Thief’s End senza ulteriore ritardi.