Final Fantasy VII Remake ha avuto un ottimo debutto in termini di vendite, come dimostrano i dati riguardanti le copie fisiche nel Regno Unito. Nel frattempo però, in alcuni regioni asiatiche come Singapore, Malesia, Indonesia e Tailandia sono incappati in alcuni problemi con gli acquisti digitali. Sembra infatti che molti giocatori si siano visti recapitare una versione dell’ultima fatica di Square Enix in una lingua diversa da quella che avevano prenotato, a causa di un bug nello store. Più precisamente, si tratterebbe di un errore del negozio digitale che nella sua versione asiatica funziona differentemente dal resto del mondo, vendendo le diverse versioni localizzate dei titoli separatamente. Questo ha portato gli acquirenti delle versioni Inglesi e Giapponesi a ricevere la versione Cinese o Coreana del gioco, ma che Sony Asia ha fortunatamente provveduto a rimborsare e, curiosamente, a non rimuovere dalla libreria degli acquirenti. Ricordiamo che Final Fantasy VII Remake è disponibile per PS4.