Dopo mesi di attese, brevetti e speculazioni, come un fulmine a ciel sereno, Sony ha mostrato al mondo intero il nuovo DualSense, successore del DualShock 4 per PlayStation 5. Inutile dire come la community si sia divisa in più schieramenti, trovandosi favorevoli, contrari o incerti rispetto al nuovo design. Oggi siamo qui per riportarvi tutti i dettagli sull’ultimo arrivato, paragonandolo al già noto Controller di Xbox Series X. Ma se ne volete sapere di più sulle console, andate pure a leggere il nostro speciale.
Caratteristiche principali del nuovo DualSense
- Nuovo design con doppia colorazione;
- Feedback Aptico;
- Grilletti Adattivi;
- Batteria interna ricaricabile (ingresso USB-C);
- Nuovo pulsante Create (in sostituzione di Share);
- Microfono integrato;
- Nuova Lightbar che avvolge il Touchpad;
Caratteristiche principali del Controller
di Xbox Series X
A differenza del suo concorrente, che ha optato per una manovra più rivoluzionaria su diversi punti di vista, partendo dal design, Microsoft ha scelto di intraprendere un sentiero più tradizionale. Ciò non toglie il fatto che anche per Xbox ci siano delle novità. Ecco quali sono:
- Il controller presenta una scocca più affusolata;
- Il D-pad è stato rivisto per risultare più comodo durante le sessioni di gioco;
- Sarà compatibile con tutti i modelli di Xbox One;
- È stato aggiunto un pulsante dedicato, simile a quello Share del DualShock 4;
- Grilletti e dorsali ospitano una Texture grip;
- Il controller necessiterà ancora di pile stilo.
Design e aspetto: DualSense
Il nuovo DualSense si presenta elegante e futuristico, rimanendo accattivante e con un’identità propria. Alcuni tratti, come per esempio la nuova Lightbar, rimandano ai Pad di casa Nacon, che in passato ha già lavorato per Sony, producendo controller per Pro-Player. Per la prima volta, presenta due colorazioni diverse: il bianco e il nero. Questa scelta è dovuta dalla necessità di dare un twist alla nuova periferica, testando altri tipi di design. La Lightbar si trova su ciascun lato del touch pad, cosa che le conferisce un aspetto più grande, a differenza del DualShock 4, che l’ospitava sulla parte superiore. Diversi concept hanno dato la possibilità alla compagni di fare numerose prove tecniche, prima di arrivare a questo risultato finale. Ciò è stato necessario per creare un prodotto in grado di gestire ogni tipo di situazione, rimanendo compatibile, ma soprattutto accessibile, ad ogni tipo di utenza. DualSense ha inoltre un microfono incorporato, che darà a possibilità ai giocatori di partecipare a “chat lampo”senza l’ausilio delle cuffie. Scompare il tasto Share: al suo posto ci sarà Create, ovvero un’evoluzione del suo predecessore per venire incontro a tutti quelli che vogliono registrare lunghe sessioni di gameplay. Prossimamente ci saranno maggiori informazioni a riguardo.
“Vogliamo che i giocatori sentano il controller come un’estensione di se stessi quando giocano, così tanto da far dimenticare che si trovi nelle loro mani!”
Controller Series X
Microsoft non si è sbilanciata più di tanto sotto il punto di vista del design. Infatti, la compagnia ha scelto di riproporre, in tutto e per tutto, il modello del Controller dell’Xbox One, già ottimale secondo la community. Risultando più affusolato e comodo da tenere, anche questo è stato studiato per essere accessibile ad un’utenza più piccola. Infine, la sua colorazione sobria lo rende ancora più minimal e raffinato, vantando un’eleganza unica nel suo genere. Il tasto Share è la vera novità del Controller, chiesto a gran voce da tutta l’utenza Microsoft.