Activision è da sempre avversa a tutti coloro che sfruttano i cheat, poiché a causa di ciò, i giocatori che invece scelgono di competere in maniera corretta, si ritrovano con il dover intraprendere partite il cui esito non è più deciso dalla propria abilità, ma da quanto si è disposti a barare. Call of Duty: Warzone si è infatti visto sommergere da un gran numero di cheater, ma la software house americana non è rimasta con le mani in mano, bannando più di 50.000 utenti, dichiarando poco dopo:
“Abbiamo messo in campo una serie di programmi per combattere sia i cheater, sia i provider che li offrono. I nostri team di sicurezza monitorano tutto 24/7 per analizzare i dati e identificare eventuali infrazioni. I team verificano tutti i possibili trucchi e tutti i possibili hack, compresi aimbots, wallhacks e altri. Qua non c’è spazio per barare. Sappiamo che non c’è una soluzione singola per combattere contro chi bara, si tratta di uno sforzo costante di tutti i giorni. Ma state certi che siamo dediti a garantire a tutti il divertimento e un’esperienza onesta.”
Ricordiamo che il titolo è disponibile gratuitamente su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Fonte: Gamasutra
