Signore e Signori, quest’oggi vi svelerò un segreto. Siete pronti? Bene, ascoltate. “Il 29 maggio 2020 The Last of Us Part II farà il suo debutto” Come dite? È stato rimandato a data da definire?. Ebbene, dopo questa terribile doccia fredda, non ci resta che ricordare le affascinanti avventure del primo capitolo, in un modo piuttosto sopra le righe. Volete scoprire come? The Last of Us non è stato classificato come il titolo del decennio casualmente. Personaggi estremamente realistici, sensibili e di impatto, ambientazioni post apocalittiche mozzafiato e una storia da far venire le lacrime agli occhi, sono solo alcune delle particolari caratteristiche che hanno reso TLOU un successo planetario. Infatti, è dotato di un game design che ha apportato diversi cambiamenti all’industria videoludica, diventando un punto di riferimento per grandi compagnie del settore. Un esempio? Santa Monica Studio si è affidata ai segreti di Naughty Dog, chiedendo consigli per la realizzazione di Atreus, figlio di Kratos. Ma non è tutto oro quello che luccica, infatti il gioiellino del team californiano presenta qualche falla nel suo sistema, apparentemente paradisiaco. E per la gioia di tutti coloro che ripudiano il titolo, oggi ve le mostreremo tutte. Ma con uno scopo ben preciso: insegnarvi a Come NON giocare a The Last of Us. Partiamo!
Benvenuti alla prima lezione di sopravvivenza: tecniche di combattimento
1. Joel V.S. Ivan Drago
Il titolo è famoso per le sue fasi stealth, che regalano non poche soddisfazioni a tutti quelli che rispettano questa meccanica. Ma vi siete mai chiesti cosa succederebbe se di colpo, iniziaste a ripudiare lo stile del gioco… per darvi alla pazza gioia? Ebbene, questo sarà il primo dei diversi trucchi che ho in serbo per voi, per farvi dare un twist all’acclamata quanto “sobria”opera. Siete appena entrati in una nuova area, un gruppo di sopravvissuti sta confabulando qualcosa sull’ultima donna catturata. Siete pronti a fargliela pagare e state per mettere mano al vostro arco, per iniziare a decimare reietti in silenzio. Fermatevi. Fate un bel respiro e rimboccatevi le man… ah no, Joel già ce l’ha alzate. Scagliatevi su di loro e sferrate pugni a destra e a manca. Ovviamente, tutto questo è possibile anche alla difficoltà più alta, ovvero Realismo. Provare per credere! Diventerete così brutali e senza scrupoli da far apparire Ivan Drago un pargolo con il moccio al naso. Queste scazzottate, non vi faranno semplicemente risparmiare tante munizioni, ma vi daranno la possibilità di godere di uno dei combattimenti più sentiti ed appaganti della old-gen.
2. Poligono di tiro
Bene, avete appena fatto esalare l’ultimo respiro ad uno degli uomini di David, assicurandovi uno zaino colmo di scorte e cartucce. È tempo di sprecarle tutte! Le vostre nocche sono indolenzite? Ne avete abbastanza di spammare il tasto Quadrato, con la paura di romperlo? Allora impugnate la vecchia rivoltella e dateci dentro. Fidatevi, ad un certo punto vi sembrerà di danzare tra quella pioggia di proiettili. Passare da una 9mm al fucile da caccia non potrebbe essere più emozionante. Mandate al diavolo tutti quei discorsi sul conservare risorse o non fare rumore, per la paura di attirare infetti. Voi dovete farlo! Trasformare The Last of Us, in un adrenalinico sparatutto in terza persona, non è poi così complicato.
3. Bloater abbraccia tutti
È un enorme, fatiscente e grezzo ammasso di carne e funghi, che lancia bombe di spore e grida come una teenager, senza voce, durante un concerto del suo cantante preferito. La F.E.D.R.A lo ha denominato Bloater, ma noi invece lo vediamo più come l’orso abbraccia tutti. So per certo che, arrivati a questo punto, penserete che abbia respirato una massiccia dose di spore e che stia delirando, ma dopo 7 lunghi anni a giocare e a rigiocare a TLOU, gli aneddoti da dire diventano molti. Ebbene, non appena la bestia vi si presenterà davanti, correte verso di lei e svuotate i caricatori sulla sua molliccia corazza. Non solo avrete l’impressione di ballare un tango con lei, ma sbloccherete anche un achievement interno. Adesso che ci penso, una volta ho dimenticato di indossare la maschera antigas…
4. Fortuna del principiante
Ellie ne ha fatta di strada durante i cinque anni che separano la prima dalla seconda parte del titolo. Sviluppando notevoli abilità di combattimento è diventata un vero osso duro della costa Ovest; nessuno riesce a fermarla. Ma non sempre è stato così, infatti la ragazza si è dovuta spesso arrangiare a tecniche di guerriglia improvvisate e a… spiacevoli escamotage. Stiamo parlando del DLC Left Behind e di quel bizzarro quanto funzionante modo di eliminare Clicker, Stalker e reietti. Mentre il gioco vi suggerisce di prendere a mattonate gli sventurati infetti, basterà semplicemente avvicinarsi a loro e aggredirli con il tasto Triangolo. Questo sistema vi eviterà ingenti perdite di tempo e anche alla massima difficoltà, in questo caso Sopravvissuto, il metodo funzionerà. Questa piccola falla del sistema di combattimento, una volta padroneggiata a dovere, vi toglierà il gusto di giocare, perciò siate corretti, che è meglio!
Ecco come infangare la reputazione di Joel
1. È stato bello, Ellie…
Una delle problematiche più grandi di The Last of Us, è senza alcun dubbio l’invisibilità degli NPC alleati. Più volte il team di sviluppo ha spiegato che è stata una scelta di design voluta, a causa di diverse motivazioni, come per esempio l’elevata potenza di calcolo, ai tempi incompatibile con PlayStation 3. Ciò ha portato a diversi malcontenti, ma soprattutto a ingiurie nei confronti della povera Ellie, da parte di mezza community. Ma ahimè, anche qui non è come potrebbe sembrare. Durante le fasi di combattimento, se ne avrete abbastanza di farvi inseguire da Runner o sciacalli sull’orlo di una crisi esistenziale, lasciatevi alle spalle la ragazza e usatela come fagiano durante una battuta di caccia. Lo so, è vergognoso, ma vi assicuro che alle difficoltà più alte diventerà un vero e proprio toccasana. Questo discorso, ovviamente, vale per tutti gli altri alleati che vi accompagneranno durante il viaggio. Che sia Tess, Bill o Sam, non abbiate pietà di nessuno. D’altronde la vita là fuori è dura…
2. Re della Collina
Gente, è arrivato il momento di far capire chi comanda. Questo paragrafo è dedicato al capitolo “Pittsburgh”, più precisamente quando Ellie rimarrà di guardia con il cecchino e voi dovrete fare tutto il lavoro sporco, liberando il campo. Dimenticatevi la possibilità di proseguire silenziosi come un ninja e scagliatevi tra gli alti palazzi e l’erba che si è rimpossessata dei marciapiedi. Se inizierete a muovervi come una mina vagante, qua e là per la mappa, finendo per salire sulla sporgenza dove si trova un uomo con l’ arco, romperete letteralmente il gioco. Infatti, gli spawn nemici si bloccheranno, impedendovi di farvi proseguire con le diverse ondate. E così, potrete finalmente sentirvi dei veri Re della zona, regnando sopra i poveri NPC bloccati ai lati dell’area. Da quel punto in poi sentitevi pure liberi di lanciare mattoni al cielo o di ammirare teneri topolini su un braciere. Ah, ovviamente non dimenticatevi di raccogliere scorte e Collezionabili. Una volta che sarete sazi della vostra sosta, potrete sbloccare la situazione semplicemente riandando alle estremità della zona.
The Last of Us Fazioni: è tempo di giocare sporco!
1. Buon samaritano
The Last of Us Online è sempre stato oggetto di accese discussioni, che vedono protagonisti due schieramenti: quelli che lo ripudiano e quelli che lo amano. Ebbene, nonostante presenti qualche problemino di troppo a livello di struttura, l’idea di base è davvero notevole. Soprattutto se avete lo spirito dello sciacallaggio e una certa propensione ad effettuare furtarelli di quart’ordine. Infatti, ci sono diversi trucchetti per mantenere il vostro villaggio sempre al sicuro e ben fornito, ma potreste rischiare di prendervi qualche maledizione da parte dei vostri alleati o dai nemici. Perciò fate attenzione.
- Rubare le esecuzioni altrui vi garantirà un ingente introito di scorte: eh già, una volta che i vostri alleati avranno atterrato un nemico, requisite pure le loro esecuzioni. Mutate prima il loro audio, per evitare di sentire “speciali ringraziamenti”. Ci siamo capiti, no?
- Usate il fucile a pompa tattico: più che un’arma a corto raggio è un vero e proprio cecchino. In grado di atterrare in 2 colpi, è un incubo trovarsela contro.
- Se ne avete abbastanza di giocare giorno per giorno, e non vedete l’ora di arrivare alla 12esima settimana fate così: non appena entrerete in partita, abbandonate subito il match. Così facendo il contatore delle giornate andrà avanti e potrete superare settimane con estrema velocità. Questo metodo andrà ad intaccare però sulla salute dei vostri cittadini. E su un alleato in meno per i vostri compagni. Aspettatevi pucciosi messaggi intimidatori da sconosciuti!
- Nella modalità Interrogazione, cercate a tutti costi di scassinare la cassaforte, altrimenti non prenderete nessun punto bonus a fine partita. Lasciate i vostri alleati nel bel mezzo di brutali combattimenti e macinate scorte. In questo modo però, farete terminare subito il match, con i rischio di mettere in difficoltà gli altri compagni più lenti nel farming. Fatelo a vostro rischio e pericolo.
- Piazzate bombe dentro le cassette rosse: messe nel modo giusto, risulteranno quasi invisibili. Così facendo non solo farete abbattimenti facili, ma guadagnerete grosse quantità di punti.
- Equipaggiate il perk “Seconda Chance“: questa abilità vi farà “semplicemente” assorbire più danni. Non servono altre spiegazioni.
- Regalo d’addio: pochi istanti prima di essere abbattuti, lasciate sotto il vostro corpo una Bomba di chiodi. Non appena il nemico vi si avvicinerà per eseguirvi, salterete in aria insieme a lui. Così facendo, sarete pari! Questa tecnica è fondamentale per tutte e tre le modalità.
Siamo arrivati alla fine di questa guida. Il vostro feedback è importante, perciò fateci sapere cosa ne pensate con un commento. Se avrete intenzione di provare tutti i metodi riportati, vi divertirete senz’altro. È chiaro però come questi siano stati riassunti per strappare un sorriso ed è saggio avere sempre un comportamento rispettoso, soprattutto online. Giocate responsabilmente!
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