Che il Coronavirus stia interessando ogni aspetto e settore del mercato globale non è affatto una sorpresa, oggi è la volta del centro riparazioni hardware della Nintendo Switch. I motivi sono facilmente intuibili: la compagnia deve rispettare le leggi sulla sanità e sulla sicurezza dei suoi dipendenti: permettere a questi di recarsi fisicamente a svolgere un’attività non essenziale costituirebbe un pericolo per loro e per i clienti. Per gli item già spediti e in riparazione ci sarà purtroppo da aspettare che il servizio riprenda per poterlo ricevere indietro.
V MENSILE
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