Finalmente l’ultimo capitolo della saga di Animal Crossing è fra le nostre mani! L’attesa per i fan è adesso conclusa, e nonostante le placide e noiose giornate costretti a casa per l’emergenza Coronavirus, adesso possiamo distrarci godendoci la nostra nuova isola deserta su New Horizons. Fin dal momento in cui si avvia il gioco per la prima volta ci si potrà sentire spaesati, dopotutto si tratta di un vero e proprio orizzonte tutto da esplorare. Il titolo è infatti disponibile da oggi in esclusiva, solo per Nintendo Switch, e migliaia di fan in tutto il mondo hanno già cominciato a giocare. A differenza della precedente iterazione, ovvero di New Leaf, ora è decisamente diverso; infatti prima il nostro personaggio aveva indossato i panni di sindaco, andando a governare una città di provincia del mondo fittizio di Animal Crossing. Ora è tutta un’altra storia, prenderemo il ruolo di coloni incaricati di civilizzare un’isola dalla Nook inc., la nuova azienda del rubicondo procione Tom Nook. Abbiamo messo insieme questa guida per aiutarvi nell’impresa; quindi, senza ulteriori indugi, facciamo la valigia e prendiamo il volo per la nostra isola.
Prima di partire: i preparativi
Quando avvieremo una nuova partita in New Horizons ci toccherà prepararci al grande viaggio che dovremo intraprendere: al nostro fianco ci saranno i due nipoti di Tom Nook: Mirco e Marco. I due giovani procioni sono cresciuti molto rispetto a quando li avevamo incontrati nei capitoli precedenti. Ora sono adulti e vaccinati, e hanno preso il ruolo di aiutanti del noto magnate come suoi impiegati. Saranno proprio loro a darci il benvenuto e introdurci al titolo. Dopo aver fornito ai due giovani il nostro nome e data di nascita, ci toccherà scegliere la nostra isola. Ce ne sono per tutti i gusti: quelle con emisfero settentrionale, con le stagioni che seguono il corso naturale allo stesso modo di come avviene in Europa, oppure quelle con l’emisfero meridionale, ove invece si susseguono in modo inverso. Oltre a questa scelta, è possibile anche scegliere la topografia del nostro atollo. Infine toccherà alle sembianze del nostro alter ego digitale, che potremo personalizzare come meglio ci aggrada. Eccoci pronti per la partenza!
Non appena atterrati… un falò
A questo punto, se tutto sarà andato per il meglio, ci troveremo sulla nostra nuova dimora tropicale; scesi dal velivolo faremo conoscenza con i nostri primi due vicini, e poi, assieme a loro, procederemo verso il centro dell’isola dove ci aspetterà nientepopodimeno che il padrone di casa, Tom Nook in persona. Il procione ci ha tenuto a precederci per assicurarsi che il posto fosse sicuro e confortevole, ora ci permetterà di introdurci alla vita isolana in una sequenza di gioco con la forma di un vero e proprio tutorial. All’utente verrà infatti chiesto di assistere il buon imprenditore a preparare una festa di benvenuto all’insegna del campeggio. Toccherà a noi procurare la frutta e il legno per il focolare, per poi goderci assieme ai nostri nuovi compagni il resto della sera in compagnia attorno al focolare, sorseggiando del buon succo di frutta. In questa fase avverrà una parte molto importante per quanto riguarderà la pianificazione della nostra isola: infatti ci verrà dato l’incarico di piantare le tende di tutti i residenti. Con questo pretesto il giocatore potrà decidere con precisione la posizione di tutte le strutture dell’isola. Dopo aver allestito tutte le residenze temporanee, ci toccherà scegliere, assieme agli altri residenti, il nome della nostra nuova dimora in mezzo al mare. Con le nostre doti di oratoria riusciremo a convincere gli altri antropomorfici abitanti a votare per la nostra proposta, che verrà immortalata. Infine, Tom Nook ci nominerà portavoce isolano, permettendoci di agire da tramite tra la Nook inc. e gli occupanti del paradiso tropicale. Tutto questo lavoro ci troverà molto stanchi, quindi procederemo verso la nostra tenda per andare a dormire.
Il giorno dopo: le Miglia Nook
Al risveglio dal nostro giaciglio, ci troveremo proprio l’onnipresente Nook a bussare alla nostra soglia, per chiederci di passare al centro comunitario non appena in piedi: pare infatti che abbia necessità di discutere con noi dei dettagli della nostra permanenza. Col cuore in gola ci dirigeremo quindi fuori dalla tenda per discutere con lui dell’argomento che ama di più: il denaro. Infatti il nostro pacchetto completo di fuga dal mondo moderno non si pagherà mica da solo, no no. Dovremo pagare ben 49mila stelline. Quando riveleremo al nostro interlocutore di essere in totale bolletta, questi sbiancherà per qualche istante prima di recuperare le facoltà e proporci un affare. Il nostro protettore ci offrirà quindi la possibilità di pagare il nostro debito senza fretta, iscrivendoci al programma delle Miglia Nook. Dopo averci fornito uno smartphone apposito, il procione ci istruirà sull’utilizzo del sistema, spiegandoci che tutte le attività che svolgeremo all’interno della nostra isola, ci frutteranno un punteggio in base ai nostri progressi: le Miglia. Questa valuta alternativa può essere ottenuta in tanti modi diversi: pescando, catturando insetti, vendendo le conchiglie e dandoci al giardinaggio. Man mano che accumuleremo questo punteggio potremo riscattare dei premi come del vestiario, degli attrezzi e tanto altro. Un vero e proprio modo per rendere l’isola un luogo sempre più vivo e personale, lavorando al contempo per il nostro benefattore.
Dalla tenda alla capanna
Sicuramente può essere divertente e decisamente carino spendere un paio di giorni in campeggio affidandosi ad una tenda; tuttavia la nostra permanenza sull’isola sarà chiaramente molto più lunga di così. Ecco che potrebbe sorgere il bisogno di una soluzione abitativa più salubre e… fissa, rispetto alla tenda che ci è stata assegnata. Ancora una volta sarà il vecchio procione a venirci incontro dopo che riusciremo a ripagare il nostro debito tramite le Miglia. Infatti il magnate ci farà un’offerta che non potremo rifiutare, permettendoci di rimpiazzare la nostra soluzione abitativa temporanea con un caseggiato vero e proprio. Stavolta, però, ci toccherà pagare i suoi servigi con del denaro vero in carne ed ossa, ecco che sarà provvidenziale il nuovo servizio offerto dai fratelli Marco e Mirco: i due ci permetteranno infatti di vendere il pescato, gli insetti e praticamente ogni cosa desidereremo, in cambio di un prezzo onesto. Questa, inizialmente, sarà la maggiore fonte dei nostri guadagni, tuttavia successivamente arriveranno altri metodi per far soldi; in particolar modo ci potremo dedicare al mercato delle rape, acquistando e vendendo questa lussuosa comodità, sondando domanda e offerta e agendo per assicurarci un profitto. Inoltre, ci sarà possibile darci all’artigianato e costruire oggetti di uso quotidiano ma decisamente più rari sull’isola, il tutto per una buona paga.
Il futuro della nostra isola
Da questo punto in poi è tutta in discesa per noi: che volessimo rendere il nostro paradiso personale un luogo ideale dove rilassarsi per una buona mezz’ora ogni giornata, o se al contrario volessimo sperimentare qualcosa di diverso, avremo la più totale libertà per farlo. Con tante attività e decisioni da compiere, saremo al comando della nostra nuova dimora e potremo plasmarla come più ci aggrada. Dopo, non ci resta che riporre gli attrezzi e fare una passeggiata per il nostro locus amenus che abbiamo messo in piedi con tanta factica, oppure aprire le porte del nostro atollo ai visitatori, che sicuramente non tarderanno ad arrivare. Potremo quindi sfoggiare il nostro duro lavoro che molto probabilmente avrà dato degli ottimi frutti, e goderci l’isola assieme ai nostri migliori amici!
Noi di VMAG ci sentiamo di ringraziarvi per l’attenzione e vi auguriamo di divertirvi un mondo con Animal Crossing New Horizons! E, qualora aveste voglia di staccare e dimenticarvi per qualche tempo delle fatiche quotidiane, troverete in questo titolo un’ottima valvola di sfogo e l’opportunità perfetta per godervi del buon relax.