La diffusione del coronavirus ha causato danni ingenti all’industria del videogioco, partendo dalla cancellazione degli eventi più importanti fino ad arrivare ai tornei Esports. Blizzard Entertaniment, però, ha deciso di prendere misure precauzionali per tutti i suoi impiegati consentendogli di lavorare da casa. Ciò significa che tutti i dipendenti potranno tornare nelle loro rispettive residenze e verranno pagati anche durante il tragitto verso il loro stato d’appartenenza. La compagnia assicura che, nonostante la situazione critica, cercherà di fare il possibile per garantire sessioni di gioco di alto livello, continuando con lo sviluppo dei suoi titoli e contenuti aggiuntivi.
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