Top 9 dei migliori film di Quentin Tarantino

Ogni anno, milioni di cinefili da tutto il mondo attendono con ansia i titoli di maggior spessore. Ma non sempre si rimane soddisfatti della pellicola chi si aspettava da tempo. Infatti, tra le centinaia di pubblicazioni che vengono fatte, non tutti i film possono essere considerati come grandi opere, ovviamente, e per tale ragione ci si affida ai grandi classici che hanno lasciato il segno. Uno degli autori che è riuscito a collezionare numerosi cult è senza alcun dubbio Quentin Tarantino. E Sebbene il suo nome sia ormai sulla bocca di tutti, può essere ancora considerato come un regista di nicchia. Non che sia un termine dispregiativo, né tantomeno lo si vuole considerare come un creatore di prodotti commerciali. Ogni vero amante del cinema sa chi è realmente Tarantino, ed è un suo diritto avere una classifica personale delle perle da lui scritte e dirette. Detto ciò, oggi vi presento la mia top nove, unicamente basata su gusti e preferenze personali. Buona lettura!

 

9. Le iene (Reservoir Dogs) – 1992

Alla nona posizione, il film che ha dato inizio alla “febbre tarantiniana”. Accattivante e ricco di colpi di scena, Le iene ha dato la prova al mondo, che ben presto qualcuno avrebbe cambiato per sempre la definizione di cinema. Capace di confondere anche le menti più acute e attente, per l’intera durata della pellicola non si ha mai un’idea chiara di chi si trovi davanti a noi. Un gruppo di uomini che indossano una maschera, tenendo segreta la propria identità, rischiando la vita per un gruzzolo di dollari. Non l’avete mai visto? Beh che aspettate, correte ai ripari. Ah e ricordate, non dite mai a nessuno i vostri nomi!

8. Kill Bill: Volume 2 – 2004

Sì, lo so tranquilli. Kill Bill è un unico film. Come confermato dallo stesso Tarantino, la suddivisione dell’opera è stata doverosa per rispettare i tempi cinematografici. Ebbene, nonostante questo appunto, mi sento comunque di inserire le due parti in posizioni diverse. Una cosa è certa, la vendetta è un desiderio che sa far male da entrambe le parti e non sempre riesce ad appagare come si sperava. Uma Thurman ha svolto un lavoro magistrale all’interno di questo progetto, regalandoci attimi mozzafiato e… “pittoreschi” scontri!

7. The Hateful Eight – 2016

Ho un annuncio importante da fare, ma solamente se all’ascolto non ci saranno cani o messicani! Pessime battute a parte, ho adorato moltissimo questo film. Durante una gelida notte invernale, mi sono trovato davvero a desiderare una ciotola dello squisito stufato di Minnie, lo giuro. Freddo, crudo e senza remore, il cast ci ha regalato momenti indimenticabili, contando su una delle migliori sceneggiature mai scritte da Tarantino. Non potete fidarvi di nessuno, ogni uomo o donna presente in questa stanza è qui per un suo tornaconto. Non sbilanciatevi troppo con i vostri nostalgici ricordi o storielle d’infanzia. Potreste essere più facili da attaccare. Ah, non dovete andare in bagno vero?

6. Jackie Brown – 1997

Dollari, dollari e ancora dollari. Il mio colore preferito? Il verde! In quest’opera, è possibile vedere un Robert De Niro alle prese con una delle migliori interpretazioni mai fatte. Con lui, l’eccentrico Samuel L. Jackson che sancisce, ancora una volta, il mostro sacro che è Tarantino. Lo schema vincente tra l’interprete e il regista non fa altro che confermarsi e fortificarsi pellicola dopo pellicola. Un consiglio? Non dimenticatevi dove avete parcheggiato l’auto…

5. C’era una volta a… Hollywood (Once Upon a Time in Hollywood) – 2019

Ah, C’era una volta a… Hollywood è stato al centro di diversi dibattiti per molto, moltissimo tempo. La community era letteralmente impazzita! Un capolavoro? No? Un flop? Una cosa è certa: Tarantino è uno degli uomini più romantici e nostalgici al mondo. Chi si spingerebbe così oltre da scrivere una lettera d’amore… a Hollywood!? Con una delle migliori fotografie mai viste, il passato ritorna sulla cresta dell’onda, mostrandosi sotto il tenero occhio del caro e vecchio Quentin. Forza, andiamo, non è il momento di commuoversi! Non qui almeno…

4. Bastardi senza gloria (Inglourious Basterds) – 2009

“No Signore! I Nazisti non hanno un briciolo di umanità. È il tenente Aldo Raine che lo dice!” Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, abbiamo un’altra rivisitazione storica di uno dei periodi più bui dell’umanità. Tarantino ce l’ha fatta di nuovo… a farmi venire voglia di un bel bicchiere di latte e di una deliziosa fetta di Strudel. Non siate frettolosi però, la panna è d’obbligo, altrimenti sarò costretto a chiamare un mio amico Orso! Fame a parte, Bastardi senza gloria ci fa conoscere alcune delle personalità più patriottiche e carismatiche del cinema moderno, evidenziando valori e desideri di uomini con il solo obiettivo di uccidere Adolf Hitler.

3. Kill Bill: Volume 1 – 2003

Rieccoci tornati con la tormentata storia di Beatrix Kiddo e la sua lista di uomini e donne da uccidere. Forse è meglio dire “brutalizzare”! Questa prima parte del film l’ho davvero amata in ogni sua sfumatura. È stata capace di ancorarsi all’interno della mia mente, facendomi cambiare il modo di approcciarmi al cinema. Sguainate la vostra katana e preparatevi ad affrontare orde infinite di sgherri assetati di sangue. Hattori Hanzo sarebbe fiero di voi.

2. Pulp Fiction – 1994

Sarò sincero, Pulp Fiction è sempre stata una parentesi dolente per me. È dovuto passare del tempo prima che mi abituassi allo stile della pellicola. Ma è uno di quei pochi film che mi capita di pensare mentre sono in metro o prima di andare a letto. Il duo Samuel L. Jackson & John Travolta è a dir poco surreale. La pellicola non avrebbe avuto tanto successo se non ci fossero stati entrambi. Ma d’altronde si sa, Tarantino ha un’abilità innata nel creare cast d’eccezione. E voi, leggete la Bibbia?

1. Django Unchained – 2013

Siamo arrivati al capolinea della mia classifica personale. Al primo posto, non potevo non mettere Django Unchained. Con un’ambientazione che strizza l’occhio al meraviglioso titolo di Rockstar Games Red Dead Redemption, questo capolavoro Western è l’ideale per ogni amante del genere. E se prima il talentuoso Quentin aveva la mia curiosità, adesso ha tutta la mia attenzione… e ammirazione! Con una fotografia e un comparto sonoro da pelle d’oca, il mondo ricreato all’interno di questa pellicola è dannatamente bello. Terribilmente violento e spietato, è la prova concreta che Tarantino sa fare sua ogni epoca esistita. Spezzerei inoltre, una lancia a favore per Christoph Waltz e Leonardo DiCaprio, due degli attori che più ho amato all’interno delle produzioni tarantiniane. Ma qui… hanno davvero lasciato il segno. Mi credete, vero? Non vorrei insistere…

 

 

 

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