Giocatori accaniti contro l’apparente semplicità dei videogiochi moderni, sembrerebbe arrivato il vostro momento: Horizon Zero Dawn, nuova IP di Guerrilla Games annunciata durante la conferenza Sony all’E3 di Los Angeles, vuole infatti essere pane per i vostri controller. Come? E’ direttamente l’art director del titolo Jan Bart van Beek a spiegarvelo.
In una recente intervista di Videogamer, il talentuoso Van Beek ha infatti annunciato che nel titolo in lavorazione non sarà presente alcun tutorial:
Ci sarà un sacco di interazione tra le diverse armi e tipi di munizioni, e vi servirà una certa creatività per trovare il modo giusto di usare le armi contro particolari robot. Non ci sarà un tutorial nel gioco, non vi diremo come cacciare questi robot o come questi interagiscono. Dovrete davvero andare là fuori, esplorare e scoprire tutto tramite tentativi ed errori.
Un’aggiunta (o dovremmo dire mancanza?) interessante, volta probabilmente a regalare una maggiore immersività del giocatore nella storia. Elemento del quale però, stando alle successive dichiarazioni di Van Beek, non ci sarà dato sapere finchè non avremo avviato il titolo sulla nostra PlayStation 4.
“Non parleremo in nessuna intervista spiegando quali e come sono i robot, perché sono lì o come ci sono arrivati. Questo è qualcosa che il giocatore dovrà scoprire da solo. Esplorando il mondo, camminando tra le rovine e impararando il più possibile sul nostro gioco, tutto gli verrà rivelato”.
Insomma, Horizon Zero Dawn sembra diventare ad ogni dichiarazione più intrigante. Se poi ci aggiungiamo la conferma della presenza di un albero delle abilità sbloccabili attraverso esperienza, crafting o raccolta di oggetti, le speranze che questo RPG ci doni un’esperienza davvero completa aumentano in modo esponenziale. Non so voi, ma noi siamo già pronti a brandire le nostre armi e a fare razzia di circuiti…
