Siamo tutti in attesa di qualche novità sull’ultima impresa targata Naughty Dog. Oltre ad uno splendido gameplay trailer durante l’E3 2018 ed uno allo State of Play di settembre 2019, c’è ancora molto da scoprire e si spera in ulteriori informazioni prima del lancio effettivo. Secondo un articolo di DualShockers, nelle immagini disponibili tramite il sito ufficiale di The Last of Us Part II, si può vedere che l’ESRB (Entertainment Software Rating Board) ha assegnato un M / 17 + Rating. Di per sé, questa non è una novità importante per la serie. Cosa differisce dal primo capitolo e dal DLC, sono i descrittori del contenuto di accompagnamento della valutazione. Dove The last of Us aveva solo i “Temi sessuali”, ora sono presenti sia il “Contenuto sessuale” e la “Nudità”. Il divario tra i primi sopracitati potrebbe sembrare minuscolo, ma esiste una netta differenza tra i due:
- Contenuti sessuali: Rappresentazioni non esplicite del comportamento sessuale, possibilmente inclusa nudità parziale.
- Temi sessuali: Riferimenti a sesso o sessualità.
Quello che quindi verrà aggiunto si vedrà solamente una volta installato il videogioco, ma già sapere qualcosa di questo tipo inizia a far riflettere sulla questione principale e su cosa si andrà veramente ad esplorare in questo sequel.
The Last of Us Part II is Naughty Dog’s First Game to Feature Nudity and Sexual Content https://t.co/y8eeYKO5ol pic.twitter.com/AhD4UeYX6a
— DualShockers (@DualShockers) February 2, 2020