Dopo l’annuncio da parte degli Shanghai Dragons riguardante il loro ricollocamento a causa del coronavirus, i Chengdu Hunters decidono di rimanere in Cina. Nonostante la loro decisione, il management ha assicurato i fan che i giocatori e l’intero staff verranno monitorati e saranno oggetto di precauzioni estreme. Nello specifico, ogni volta che ogni membro ritornerà in sede, gli verrà controllata la temperatura corporea e otterranno un trattamento totale di disinfezione corporea. La causa di questa decisione deriva molto probabilmente dal fatto che, a differenza delle altre squadre cinesi, gli Hunters non dispongono di operatori di nazionalità coreana, ciò comporterebbe problemi nell’ottenere delle carte visa per cambiare nazione.
V MENSILE
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