Chi non muore si rivede! Sicuramente è questo quello che tutti avranno pensato negli ultimi giorni. Torna in casa Ubisoft il direttore creativo degli ultimi due capitoli di Tom Clancy’s Splinter Cell. Maxime Beland avrà un ruolo molto importante, come ha specificato in un’intervista a VGC. Sarà infatti lui stesso, ed altri, a supervisionare le decisioni da prendere per i vari titoli che sono in sviluppo. Prima di lasciare il team francese, nel febbraio 2019, per lavorare in Epic Games, aveva fornito le sue competenze in titoli di spessore come: Far Cry 4, Far Cry Primal e Far Cry 5. Beland scrisse su Twitter che stava lavorando al prossimo gioco di Splinter Cell, ma poi riferì a IGN che stava solo scherzando. Da allora non si è più saputo nulla a riguardo. Secondo quanto riferito, si sta ristrutturando l’organizzazione dell’azienda, per non incombere in altre produzioni con vendite deludenti come: Ghost Recon: Breakpoint e The Division 2. Si potrebbe pensare che fu proprio questa la causa della posticipazione di Watch Dogs Legion, Gods and Monsters, e Rainbow Six Quarantine. Inoltre, anche un progetto, in lavorazione da tre anni, è stato poi cancellato misteriosamente. Non ci resta che aspettare e sperare!
