Hearstone il risveglio di Galakrond: analisi delle nuove leggendarie

La nuova espansione di Hearthstone,  il risveglio di Galakrond, terminerà le avventure che hanno visto come protagonisti la Lega del Male e quella degli Esploratori. Oltre a questo vedremo l’introduzione di ben 35 nuove carte nel formato competitivo. La forza dei servitori e magie è molto altalenante, ma si mantiene comunque su un livello piuttosto buono. In particolar modo saranno le leggendarie che faranno discutere molto di se, e noi di VMAG siamo qui per analizzarle insieme a voi.

Hearthstone

Il Gran Lacchè Erkh è senza alcun dubbio la leggendaria meno performante tra quelle uscite, a causa di un costo in mana elevato rispetto al body ed un potere passivo poco incisivo. La carta si trova in una posizione scomoda e difficilmente troverà gioco nel meta attuale.

VOTO: 2/5

Generale dei cieli Kraggcome nel caso precedente, di base ha un costo in mana ed un body molto discordanti, ma grazie al proprio Grido Battaglia, diventa un carta molto flessibile con la possibilità di intervenire subito sul campo di gioco. La condizione per l’attivazione di tale potere non è molto esosa in termini di risorse ed in particolare è la classe dello Sciamano che più potrebbe beneficiarne, grazie alla sua carta missione che ne raddoppierebbe gli effetti.

VOTO: 4/5

Il Pugno di Ra-Den è la prima ed un’unica arma dell’espansione. Differentemente dalle precedenti carte, questa è giocabile solo dalla classe dello Sciamano. Il costo in mana ed il body di per se non le permetterebbero di trovare uno spazio all’interno di un mazzo, ma il suo potere passivo invece la rende più che efficace in qualsiasi situazione e momento della partita. È da tenere a mente comunque che la casualità è un fattore che potrebbe essere decisivo, sia per la nostra vittoria che per la disfatta. Per tale ragione infatti non tutti i giocatori vorranno rischiare di metterla nella propria lista, ma nonostante ciò è altrettanto difficile che non trovi un ruolo nel meta competitivo.

VOTO: 4/5

L’incredibile Reno è la nuova carta eroe del Mago. Il costo mana è piuttosto elevato ma la sua abilità lo compensa completamente. Si tratta di una rimozione totale della board: ogni servitore scomparirà dalla partita e non potrà essere rievocato nemmeno dalle magie del Prete. Il potere è di tipo passivo e dice “all’inizio del tuo turno verrà lanciata una magia casuale”, quindi similmente all’arma dello Sciamano, può sia darci vantaggio che crearci danni irreparabili, rendendo la fortuna e la casualità fattori incisivi.

VOTO: 4/5

 

Cosa ne dite delle nostre riflessioni? Siete d’accordo, oppure pensate che potranno essere sfruttate in tutt’altra maniera? Fatecelo sapere nei commenti, e continuate a seguire VMAG per rimanere aggiornati sul mondo del gaming e tanto altro ancora.

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