La Pokémon Direct terminata pochi minuti fa ha rilasciato novità che hanno sconvolto completamente il modus operandi tipico di Game Freak: i DLC; Masuda e i suoi sembrano essersi infatti resi conto che la formula dei “sequel/rivisitazioni” come Pokémon Ultrasole e Ultraluna non convincono più in un mercato in continua evoluzione, ed è per questo che nel 2020 non assisteremo a nessun nuovo titolo della serie principale, nessun remake di Pokémon Diamante e Perla o altro, perché l’azienda vuole valorizzare la coppia di titoli appena rilasciata. La casa di sviluppo giapponese si è sempre dichiarata contro alla politica dei contenuti aggiuntivi a pagamento, rilasciando i giochi “fatti e finiti”, con Pokémon Spada e Scudo assisteremo per la prima volta invece all’avvento di un Season Pass e di due DLC che andranno ad aggiungere creature mai viste prima, rivisitazioni di creature già conosciute e molto altro, per un totale di 200 Pokémon che si aggiungeranno al Pokédex di Galar, che conterà ben 600 mostriciattoli tascabili. Il pass stagionale sarà disponibile al prezzo di 30€ e la prima espansione uscirà a giugno.
