Quando è lo stesso regista a mettere in confusione c’è davvero da chiedersi se la propria vita sia una commedia o una tragedia. Sembrerebbe che Arthur Fleck, il commediante fallito nato dall’impareggiabile interpretazione di Joaquin Phoenix, potrebbe non essere il vero Joker. Stavolta sfortunatamente non sono semplici congetture dei fan, ma è stato proprio Todd Phillips a dire una cosa del genere. “Ci sono vari modi per vedere ed interpretare questa pellicola. Potrebbe non essere Joker” ha detto il filmaker in un extra del dietro le quinte.
“Questa è solo una versione delle sue origini. È solo un uomo che la racconta in una stanza di un centro di salute mentale. Non penso possa essere un narratore affidabile, capite cosa intendo?
Phoenix ha confessato che il suo personaggio è stato una fusione di diverse altre figure. “Tu prendi Tood, Scott Silver, parti di me, Katherine Hepburn e Frank-N-Furter; li metti insieme e ottieni il nostro Joker. Penso che nessuno di noi sapesse che saremo stati i veri ingredienti, ma è andata così”. Nonostante gli spettatori cerchino di capire quanta finzione e realtà ci sia nel film, solo l’autore stesso può dirlo per certo. Persino Bradley Cooper ha detto che questo Joker è una “meravigliosa esplorazione” di un villain dei fumetti. Ha infatti affermato che, seppur abbiamo visto svariate varianti in molteplici storie ed universi, se mai dovessimo chiederci come sarebbe stato vederlo umanizzato, questa sarebbe l’unica risposta. E pensare che alcuni anni fa, Phillips aveva disegnato ed inviato a Joaquin un disegno di lui nelle vesti del nemico principale di Batman.
“Amo i cattivi. È divertente pensare ‘Perché è così? Cosa lo ha fatto diventare quello che è adesso?’ Era proprio questo il nostro obiettivo. Non era una rappresentazione del mondo di oggi, e credetemi c’è anche quello. Ma la domanda principale era ‘Cosa porta qualcuno ad essere così? E del Joker mi piace proprio questo suo senso di disordine e caos”.
Ricordiamo che il titolo sarà disponibile in 4K Ultra HD e Blu-ray dal 6 febbraio 2020.