Per essere un buon titolo non bisogna di certo avere un budget da tripla A. Moltissime opere amatoriali e indipendenti vengono sfornate continuamente oggigiorno, e buona parte di esse sono meglio di quanto si pensi. Riescono con poco a regalare al giocatore una bella sensazione o un ricordo che li accompagna nelle loro giornate. L’unico problema รจ farsi conoscere al pubblico e cercare di spiccare dalla massa. Per riuscirci ci sono diversi metodi e uno di questi รจ mostrarsi nei vari eventi dedicati, dove le persone cercano con parsimonia e pazienza un titolo che li possa divertire. La scorsa settimana si รจ consumata a Roma proprio una di queste opportunitร dove personalitร di spicco hanno parlato dei loro progetti, come ad esempioย Hidetaka โSwery65โ Suehiro, autore di Deadly Premonition.ย Stiamo parlando del GameRome 2019, manifestazione nella quale noi di VMAG abbiamo provato e scoperto Aniquilation, opera che si basa sul competitivo ambientata nello spazio.
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— R-Next Studios (@RNextStudios) August 29, 2019
Lo studio di sviluppo che sta dietro a questo videogame รจ R-Next Studios, team colombiano che ha alle spalle un altro prodotto simile, ovvero Space Overlords. Se avete avuto l’opportunitร di giocarci noterete fin da subito alcune somiglianze tra i due, soprattutto per quanto riguarda la schermata con cui interagirete per tutto il tempo. A differenza comunque del fratello piรน grande, Aniquilation ha una grafica migliore e alcuni mini-giochi con cui allungare il tempo dopo i titoli di coda, come calcio e ruba bandiera. Senza preoccuparci troppo della storia, e di come siamo finiti a portare il caos tra gli abitanti di un’intero pianeta, ci siamo catapultati nelle meccaniche di gioco all’apparenza semplici ma molto dinamiche.
A bordo della nostra fedelissima astronave, visiteremo una moltitudine di pianeti con un solo scopo: distruggere ogni cosa che ci si parrร davanti. Non importa che siano ricoperti di lava o disseminati di rocce, la nostra missione rimarrร comunque annientare ogni forma di vita. Una serie di costruzioni aliene si estende per tutta la superficie del corpo celeste, e sarร nostra premura raderla al suolo con esplosioni e missili di qualunque genere. Nel nostro equipaggiamento avremo a disposizione una barra della vita piรน un’altra che si occupa del dash, ovvero la schivata. Quest’ultima si ricaricherร nel tempo, a differenza della prima che avrร bisogno di speciali chekpoint per rifocillarsi prima che i nemici ci facciano la pelle.
Gli edifici si distinguono per grandezza e funzione: alcuni sono piccoli palazzi ai quali basterร un attacco leggero, altri avranno bisogno di un colpo decisamente piรน forte, e infine ci sono quelli che andranno giรน solo con un specifica arma che troveremo casualmente sulla mappa. Premendo l’apposito tasto (nel nostro caso R3 sul joystick) la navicella creerร anche un’onda d’urto attorno a sรฉ, danneggiando gli elementi vicini. Tale abilitร รจ ottima sia per offendere che per difendersi, dato che respingerร qualsiasi proiettile nemico, e scaraventerร le navi ostili piรน ridimensionate contro gli altri avversari. All’inizio di ogni match ci sarร un timer che determinerร quanto tempo durerร ogni partita: il giocatore che fa piรน punti vince.
Come fu per il suo predecessore, Aniquilation tenta di offrire all’utente qualcosa di innovativo, soprattutto dal punto di vista del gameplay. Ha un comparto grafico abbastanza semplice (forse in alcuni casi anche fin troppo), e potrebbe regalare qualche momento di svago a chi ambisce ad un’esperienza alternativa. I sistemi che verranno rilasciati poi a prodotto finito dovrebbero dare nuova linfa, ma questa รจ una cosa che solo il tempo ci potrร rivelare. Non resta dunque che attendere marzo 2020, periodo in cui รจ prevista l’uscita sul mercato, e constatare se effettivamente sarร qualcosa con cui varrร la pena spenderci qualche giornata.
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