Broken Sword 5: La maledizione del serpente arriva anche su One e Ps4

Grandi novità per gli appassionati delle avventure grafiche:  George Stobbart e Nicole Collard stanno per tornare  con il quinto capitolo della famosa serie  Broken Sword. Revolution Software  ha infatti annunciato oggi che The Serpent’s Curse, questo è il nome originale del gioco, sarà disponibile nel corso dell’estate per console PlayStation 4 e Xbox One.

Questa nuova avventura punta è clicca è stata originariamente finanziata su Kickstarter, raggiungendo il successo della propria campagna dopo soli 13 giorni. In seguito alla raccolta fondi, La maledizione del serpente è stato rilasciato per PC, Android, iOS e PlayStation Vita ma solo ora, ad circa un anno e poco più di distanza, si appresta a giungere anche su console casalinghe.

Siamo lieti di portare Broken Sword 5 su PS4 e Xbox One – con ulteriori miglioramenti rispetto alle altre versioni, tra cui delle nuove animazioni ed un nuovo audio, una sezione gallery per i personaggi e molti altri potenziamenti specifici per console. La saga Broken Sword ha una storia di successi alle spalle nelle precedenti versioni per PlayStation e Xbox. C’è un seguito molto fedele alla saga Broken Sword, come dimostrato dai 15.000 fan che hanno appoggiato la campagna Kickstarter – è fantastico essere finalmente in grado di portare il gioco a tutti quei proprietari di console che hanno chiesto di adattare il gioco anche per la loro piattaforma preferita

Queste parole di Charles Cecil, Fondatore e CEO di Revolution Software ci dimostrano come ci sia ancora un’utenza molto affezionata alle avventure dell’avvocato americano George Stobbart e della giornalista francese Nico Collard, storie che vanno avanti ormai dal 1996.

Per vedere se l’intrepido duo ha perso o no lo smalto dopo tanti anni di carriera ci toccherà aspettare ancora un po’ di tempo dato che la data di rilascio ufficiale del quinto capitolo di Broken Sword non è ancora stata comunicata, se non collocata durante il periodo estivo. Non ci resta altro da fare, quindi, che attendere e incrociare le dita per George e Nico !