Call of Duty Modern Warfare Recensione: niente russo, di nuovo

Call of Duty Modern Warfare | Ci sono due certezze nella vita: l’inevitabilitร  della morte e una nuova iterazione del franchise di Call of Duty ogni anno. Activision รจ stata infatti in grado di costruire un’impero attorno al brand, sfornando titoli su base annuale che vanno dalle Guerre Mondiali fino ai tempi odierni (con qualche sbandata nel futuro). Di recente la serie non se la stava passando molto bene perรฒ, con Black Ops IV e World War 2 che hanno entrambi riscosso un successo mediocre, considerando anche molte polemiche tra micro-transazioni e problemi legati alle meccaniche fondamentali dei titoli. Con l’annuncio di Call of Duty Modern Warfare, l’intera community stava ritrovando la speranza di ottenere un’opera degna di eguagliare i pilastri della serie (sto parlando proprio di voi, Modern Warfare 2 e Black Ops). In ogni caso, tra trailer e vari tweet, Infinity Ward ha saputo alimentare l’hype attorno alla sua release. Adesso, con il fucile tra le mani, รจ il momento di scoprire quanto vale veramente questo prodotto.

Questa recensione affronterร  molti aspetti di quest’opera mastodontica in termini di contenuti: campagna, modalitร  multi-giocatore (suddivisa a sua volta in varie sottocategorie) e infine operazioni speciali. La modalitร  storia risulta un punto di forza indiscusso per la sorprendente profonditร  narrativa. Nel corso degli anni le vicende raccontate in Call of Duty hanno lasciato il segno in maniera variegata, tra colpi di scena e tragedie, ma mai quanto Modern Warfare. Quando viene selezionato il single-player, un messaggio ci avvisa che i contenuti potrebbero urtare la sensibilitร  del giocatore. Una mossa saggia da parte dello studio, che ha ancora alcune vecchie ferite aperte, dovuto in particolare alla famosa missione “Niente russo”, che dava la possibilitร  agli utenti di fare una strage di innocenti all’interno di un aeroporto. Nonostante il fatto che ci fosse anche in quella occasione un chiaro avvertimento della presenza di scene in grado di disturbare (con inoltre la possibilitร  di saltare l’intera missione), l’opera ha sofferto molto dell’attacco da parte dei giornalisti. Non entrerรฒ nel dettaglio per evitare di svelare punti fondamentali della trama, ma รจ necessario identificare cosa accade per dare la possibilitร  a chiunque di decidere autonomamente. Parliamo di terrorismo, dell’uccisione di bambini e innocenti, parliamo di bombardamenti su zone civili. Premetto che sono una persona assolutamente poco impressionabile: sangue, smembramenti vari ed eventuali, cadaveri hanno raramente avuto un forte effetto su di me (ovviamente nel contesto video-ludico e cinematografico). Ma qui si parla di ben altro, si tratta di cose che accadono realmente, a qualche migliaio di chilometro dalle nostre case. Cittร  che vengono rase al suolo, lasciando macerie sanguinanti, con il rombo dei reattori che lascia dietro di sรฉ le urla degli innocenti. L’immaginario collettivo fa fatica a credere che tutto ciรฒ succede realmente ed รจ per questo che Call of Duty Modern Warfare disturba: ha osato mostrare ciรฒ che ci viene nascosto giorno dopo giorno. La violenza non รจ mai gratuita e inserita per puro caso, ma frutto di dinamiche ben precise e sviluppi di trama coerenti.

Il prodotto convince anche grazie ai suoi personaggi eccezionali, che forniscono un contesto emotivo all’interno di un conflitto armato

L’ormai noto e carismatico capitano Price torna in questo capitolo, ma in veste totalmente differente: infatti risulta essere estremamente “cupo” in alcuni fasi del gioco. Il suo personaggio funge da specchio delle nostre azioni, rendendo ogni sua decisione anche la nostra. La campagna si estende per numerose missioni, tra sequenze di intermezzo in CGI di una qualitร  impressionante e fasi di gameplay che si alternano con una fluiditร  tale da dar l’illusione che sia tutto un unico grande racconto. Infatti dopo circa 4 ore di gioco nella modalitร  storia ho deciso di tornare al menu principale, scoprendo a mia grande sorpresa che avevo completato circa 8 missioni, totalmente ignaro del loro susseguirsi. La struttura narrativa rimane comunque lineare, con l’aggiunta di alcune scelte di dialogo che perรฒ non cambiano sostanzialmente il finale. Il prodotto convince anche grazie ai suoi personaggi eccezionali, che forniscono un contesto emotivo all’interno di un conflitto armato. Alcune sezioni infatti sono dei veri e propri flashback, che permettono al giocatore di scoprire alcuni aspetti molto importanti della trama, andando a rafforzare la qualitร  di Call of Duty Modern Warfare. L’attenzione al dettaglio รจ davvero maniacale, dalla balistica agli ambienti di gioco, anche se qualche errore di distrazione รจ sfuggito agli occhi dei sviluppatori (come ad esempio una vettura immatricolata in Gran Bretagna nel bel mezzo di un paese fittizio chiamatoย Urzikstan). Tutto sommato, la campagna merita un voto sopra alla media grazie al notevole impegno di Infinity Ward, che ha comunque preso un rischio gigantesco con degli argomenti molto delicati con Call of Duty Modern Warfare.

Call of Duty Modern Warfare
Il Wheelson risulta una serie di uccisioni terribilmente efficace nel multi-giocatore.

Una breve parentesi sulla modalitร  Spec Ops รจ doverosa, in quanto nota dolente del pacchetto: infatti risulta essere un seguito della campagna principale, rigorosamente cooperativa. Il problema perรฒ risiede nel fatto che non aggiunge nulla di concreto all’esperienza di gioco. Un contenuto aggiuntivo gradito ma non necessario, che attira il giocatore avido di poter combattere insieme ai suoi compagni in mappe di dimensioni assolutamente impressionanti, ma fallisce nel fornire la giusta dose di divertimento. Fortunatamente, i progressi dell’account sono condivisi tra multi-giocatore e Spec Ops, dando un minimo di valore al tempo investito a giocarci, garantendo lo sblocco di nuovi accessori sulle armi utilizzate. รˆ infatti arrivato il momento di parlare del fulcro della serie di Call of Duty: l’online. Ci sono numerosi aspetti da valutare, partendo prima da quelli positivi per poi passare a quelli negativi. L’opera risplende nel comparto sonoro, con un sound design strepitoso che alimenta la credibilitร  delle armi all’interno del gioco. Gli spari reagiscono in maniera dinamica al luogo da dove vengono esplosi, rendendo l’udito uno strumento essenziale per comprendere da quale direzione provengano i nemici. Il rumore dei passi infatti รจ tridimensionale e viene alterato in base alla superficie calpestata, fornendo informazioni essenziali sulla posizione degli avversari. Purtroppo nonostante la modalitร  giocatore singolo sia eccezionale da questo punto di vista, l’online presenta molteplici difetti in quanto spesso i passi alleati sono piรน rumorosi degli altri e oltretutto รจ possibile sentire spari proveniente dall’esterno dell’area di gioco. Un guaio considerando che molte mappe hanno adottato una struttura molto piรน caotica rispetto alla tradizionale a tre vie. La verticalitร  e la complessitร  del level design rende difficile individuare la posizione dei nemici e favorisce quindi uno stile di gioco piรน stazionario. Complice di questo fatto รจ anche il sistema di spawn, che delude e provoca addirittura frustrazione nelle mappe piรน grandi dove รจ necessario percorrere per circa 10 secondi la mappa totalmente vuota prima di raggiungere una zona di combattimento attiva. Risulta talmente fastidioso effettuare questo procedimento moltissime volte a partita che la paura di morire prende il sopravvento, e stare fermi aspettando il nemico risulta la strategia piรน conveniente. Questo aspetto altera profondamente l’identitร  di Call of Duty, che รจ stato da sempre sinonimo di azione frenetica. Uno cambio di rotta che puรฒ disturbare il giocatore veterano, ma che potrebbe attirare nuovi utenti. Dalla battaglia terrestre ci si aspettava un salto nella direzione di Battlefield, cercando di focalizzare l’attenzione sugli obbiettivi. Purtroppo, il complesso risulta caotico a livelli catastrofici: colline occupate da carri armati, tetti infestati da cecchini, il 99% delle partite che non diverte affatto.

Tra la vasta gamma di accessori e mimetiche disponibili, ogni singolo fucile diventa veramente nostro

Per fortuna il sistema di personalizzazione delle armi รจ una gioia pura, grazie alle sue possibilitร  pressochรฉ infinite. Tra la vasta gamma di accessori e mimetiche disponibili, ogni singolo fucile diventa veramente nostro. Nonostante il numero di armi presenti รจ possibile creare una grande quantitร  di varianti della stessa, cambiandone radicalmente le proprietร . Cosรฌ un AK-47 รจ facilmente trasformabile in un RPD oppure in altro, in base alle proprie esigenze. Parlando dell’estetica รจ doveroso aggiungere che le mimetiche disponibili sono circa un centinaio. Per ottenerle sarร  sufficiente guadagnare esperienza con i vostri armamenti e completare successivamente delle sfide. Va specificato che al momento della stesura di questo articolo non sono presenti micro-transazioni e che รจ possibile ottenere delle varianti giร  accessoriate tramite delle missioni. Queste prescindono dal livello richiesto per sbloccare l’arma in questione e non forniscono nessun vantaggio in partita, in quanto ogni singolo accessorio รจ sbloccabile tramite gameplay. Importante tuttavia ricordare che per la prima volta nella storia non รจ disponibile un sistema di prestigio: una volta raggiunto il livello massimo in Call of Duty Modern Warfare, sarร  il Battle Pass a prendere il sopravvento.

V MENSILE
Clicca sulla copertina per leggere
V008 Mensile