Caro Mossgarden, stavolta non sono dโaccordo con te. Ok, i cattivi sono importanti in ogni storia. Giustamente, non cโรจ un protagonista degno di questo nome senza un antagonista memorabile, come insegna un qualsiasi James Bond 007 certamente prima di Far Cry 3. Ma il punto รจ che, lasciamelo dire, ancor prima non ha senso un villain di peso se non cโรจ un eroe degno di questo nome. Pensaci un attimo: e se un avversario dal look peculiare, dalla faccia buffa e dal carattere sopra le righe fosse messo lรฌ come pezza per coprire i vuoti ben piรน gravi di un videogioco? In fondo รจ piรน facile ed economico creare un cattivo con la โcโ maiuscola: lo vedi di meno, non รจ sotto il controllo del giocatore e, soprattutto, incarna perfettamente il cinismo dโaccatto della Facebook-Generation vigliacca e meschina, abituata a tirare il sasso e nascondere la mano, sempre pronta a sprezzanti frasi ciniche su tutto e tutti: disastri, malattie, morti… figuriamoci i videogiochi.
Il cattivo รจ un lusso, caro Mossgarden. Un lusso, sia chiaro, al quale non vorrei mai rinunciare, ma pur sempre un lusso. Adoro Darth Vader e lโImperatore Palpatine, e sono uscito fuori di testa dalla gioia guidando un Tie Fighter nellโomonimo capolavoro della LucasArts, ma tutto ciรฒ avrebbe mai avuto un senso se non ci fossero stati un Luke Skywalker e un Obi Wan? Se non avessimo ammirato gli X-Wing? Io non credo. E non รจ un caso se Hideo Kojima, che ha cosรฌ tante palle da poterle vendere tanto al kilo al margine della strada, ha sviluppato unโepopea come Metal Gear Solid nella quale protagonisti e antagonisti (a parte il fatto che il manicheismo sfuma in una sempre piรน inquietante zona grigia, dolorosa nel suo realismo) hanno eguale peso e profonditร . Ricordi il sottotitolo del remake del primo MGS per GameCube? The Twin Snakes. I serpenti gemelli. Perchรฉ non sarebbe potuto esistere un Solid senza un Liquid, e viceversa. โAfter 30 long years, finally the two of us meet. The brother of light and the brother of darkโ… che ricordi, eh? Momenti da brividi, da pelle dโoca. Momenti impossibili se Snake non fosse lโeroe che รจ, in barba a qualunque nemico egli abbia affrontato o affronterร in futuro. Non che le cose mutino se pensiamo al perfido pirata LeChuck di The Secret of Monkey Island (sempre LucasArts) che tu citi, poichรฉ da quelle parti troviamo un tale Guybrush Threpwood, icona immortale dei videogiochi, un protagonista semplicemente da antologia.
Non mi rassegno ad eroi sciacquetta solo perchรฉ mi viene propinato un cattivone da prima pagina (ammesso che tale sia, il che รจ sempre tutto da dimostrare): non voglio annegare tra i Nathan Drake, per capirci. E rivendico il fascino del Bene, dellโEroe tradizionale ed epico, pronto al sacrificio per un fine ultimo nobile, qualcuno nel quale immedesimarmi che non sia per forza un fighetto col capello leccato e lโimpermeabile di pelle nera che mi faccia sentire coolย quando in realtร sono un povero sfigato. Non sono piรน un adolescente, e forse cosรฌ scemo non lo sono mai stato.
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