L’avrete notato praticamente tutti: questa boss fight di Code Vein è pressoché identica concettualmente parlando a quella di Ornstein e Smough di Dark Souls. Non a caso è sicuramente un modo per rendergli omaggio, però le differenze sono molteplici e dopo qualche morte inizierete sicuramente a chiedervi quale siano le debolezze di questi nemici particolarmente ostici. La verità è che esiste un modo per infliggere danni ingenti alla Portatrice: basta utilizzare una cartuccia di fuoco sulla vostra arma per darvi un netto vantaggio in questa lotta. Dovrete categoricamente concentrarvi su di lei, lasciando il vostro compagno in balia del Cannoniere (consigliamo vivamente l’utilizzo di Yakumo, vera e propria spugna in grado di resistere agli attacchi combinati dei vostri assalitori). Se la vostra difesa non dovesse essere ottimale, potrete utilizzare alcuni doni che aumentano la resistenza al fuoco per diminuire il danno inflitto dal Cannoniere mentre siete intenti a uccidere la Portatrice. Una volta sconfitta, resterà quindi soltanto il buffo lanciafiamme vivente da abbattere, che non causerà più molti problemi una volta rimasto da solo. Rimanete sintonizzati su VMAG per non perdervi le ultime notizie dal mondo dei videogiochi e tanto altro ancora.
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