Il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, si è recentemente espresso sull’argomento delle microtransazioni, un argomento che non manca mai di infiammare gli animi. Zelnick, in una conferenza, ha dichiarato che i giocatori non dovrebbero sentirsi mai derubati.
Non dovreste mai far sentire il consumatore come se gli aveste rubato il portafoglio. Dovete far sentire al consumatore che ha ottenuto un’esperienza grandiosa. Dovete farli sentire felici che abbiano speso dei soldi dsull’esperienza.
Insomma, avete capito l’antifona? La prossima volta che comprate un DLC, dovete sorridere! Naturalmente, Zelnick si riferisce a quegli sviluppatori che fanno della monetizzazione una priorità rispetto alla creatività.
Ma penso che alcune compagnie di intrattenimento interattivo, solitamente non le compagnia console, ma alcune delle compagnie free-to-play, si siano concentrate interamente sulla monetizzazione e vedono la creatività come una pre-condizione necessaria ma fastidio della monetizzazione. E noi non la vediamo affatto a questo modo. La monetizzazione deriva organicamente della creatività. E quindi più diamo ai consumatori la possibilità di fare quello che vogliono, più probabilmente spenderanno dei soldi mentre lo fanno.
Sono parole importanti, anche perché sfortunatamente la monetizzazione selvaggia è un malcostume che è passato dall’ambito mobile a quello console. Voi cosa ne pensate?
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