Questa è la tipica notizia che non stupisce nessuno. WildStar, che inizialmente richiedeva un abbonamento per essere giocato, ora farà il salto verso il free-to-play. È una mossa che hanno già compiuto molti altri giochi prima di WildStar, che non riescono a mantenere il passo con la corazzata World of Warcraft.
I giocatori saranno comunque ancora in grado di raggiungere il livello 50, acquisendo tutte le abilità e fruendo di tutto il contenuto, sia in PVE che in PVP. Sarà possibile pagare ancora un abbonamento mensile, anche se questo garantirà semplicemente delle aggiunte cosmetiche; l’abbonamento fornirà anche dello spazio in banca aggiuntivo, anche se si tratta di una feature rivolta ai giocatori più avanzati. Lo sviluppatore è molto fermo nel dichiarare che il gioco non diventerà un pay-to-win: una cosa che non sarà disponibile per essere comprata è la potenza; la progressione richiederà ancora abilità e impegno”.
Allo stesso tempo, Carbine Studios fornirà dei premi fedeltà per i giocatori che hanno mantenuto l’abbonamento, come una mount Ikthian Crawl, una decorazione DJ Caretaker, un pet Disco Snoglug e una nuova traccia musicale per la casa, oltre a quattro mesi di servizio pagato una volta che il gioco diventerà F2P. Se vi iscrivete da giugno 2015 fino al lancio free-to-play vincerete lo Snoglug e il DJ Caretaker.
La strada intrapresa da WildStar sembra essere piuttosto inevitabile per questo tipo di giochi, e probabilmente servirà a far crescere il bacino utenti in vista di una prossima espansione.