Pokémon Sole e Luna Sintonia Mentale Recensione

Terminati i mondiali di Pokémon, tra carte e videogioco, si inizia a respirare aria nuova, ora merito dell’aroma di una generazione mai vista prima alle porte, ora di un card game in continua evoluzione e rivoluzione. L’opera cartacea ne ha fatta di strada in questi anni e di recente ha sviluppato un amore incondizionato verso la inedite tipologie di carte Alleati: coppie di mostriciattoli tascabili tra i più potenti in assoluto, che combattono fianco a fianco per sfoggiare abilità devastanti. Basti pensare ai poderosi Pikachu & Zekrom o Charizard & Reshiram per essere tutti d’accordo sul fatto che il gioco ora abbia fatto un coraggioso cambio di marcia, sfoggiando anche artwork al dir poco spettacolari per le carte chiave. Dal rigoglioso testamento di una stagione apprezzata dai più, si passa ora il testimone a Pokémon Sintonia Mentale: un’espansione che, come vedremo, non solo rimpingua il già agguerrito parco di Alleati, ma spalanca le porte ad una nuova Era.

L’imminente rotazione sigla una sofferta mietitura della carte principali giocate sin ora nella maggior parte dei mazzi più in voga e non, pertanto Sintonia Mentale ha il compito di assorbire la perdita di risorse di tali must have e proporre qualcosa di nuovo per sopperire a tale bisogno. A supporto dei mazzi passati e futuri su piazza giungono due carte ossolutamente da tenere sott’occhio: La Fornace Gigante e la Pregio Ball. Ambedue hanno un potenziale indiscusso, dato che la prima ci farà aggiungere due energie fuoco scartando una carta e la seconda ci permetterà di cercare direttamente dal nostro mazzo una carta GX, non male eh? La carta strumento da non farsi scappare per nulla al mondo è e sarà il Timbro Reset: un oggetto dal potenziale altissimo, in grado di far rimischiare la mano del avversario nel mazzo e fargli pescare numero di carte pari ai suoi premi. Ma ora arriviamo al piatto principale. Gli alleati GX che hanno tutte le carte in regola per sovvertire da qui a poco gli equilibri sono senza dubbio Mew & Mewtwo e il promettente tetro duo Darkrai & Umbreon. La coppia di leggendari può vantare la capacità di emulare gli attacchi dei nostri mostriciattoli in gioco, oltre che a 270 apprezzatissimi punti salute. I due buio d’altro canto sono perlopiù una scommessa da tenere d’occhio, anche perché sono stati stampati supporti di enorme spessore per questa specie di Pokémon e non è da escludere il fatto che si ritagliano il proprio spazio tra i mazzi più in voga.

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Post rotazione, Sintonia Mentale è la sferzata decisiva tanto sospirata, tra un’allegra varietà di nuovi Alleati e strumenti poderosi.

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Sebbene le carte di Sintonia Mentale che vi abbiamo citato non devono passarvi inosservate, per ora stiamo grattando appena la punta di un’espansione davvero promettente, che fertilizza sempre più uno stile di gioco basato sugli Alleati. Non meno importanti i mazzi tematici legati all’espansione, dedicati ai maestosi Dragonite e Necrozma. Il mazzo che gode della presenza del celebre drago di Prima generazione è intitolato Turbine Ruggente e basa la propria strategia sulla distruttiva mossa Draghimpatto, in grado di infliggere 170 danni in un colpo solo! Essendo un attacco così temibile, ha un costo di energie particolarmente elevato, pertanto il mazzo sfrutta carte come il Pescatore per cicalare le risorse, Grimer di Alola per pescare carte aggiuntive ad inizio partita e l’abilità Posta Aerea di Pidgeotto per cercare le carte giuste dal mazzo: Pokémon che ha avuto modo di brillare anche nella top 8 dei mondiali di quest’anno. Mentre Dragonite mette i suoi artigli al servizio di una strategia più rinvigorente e metodica, il mazzo tematico Proiezione Laser guidato da Necrozma punta tutto sull’immediata abilità psichica dell’ultracreatura. A supporto del leggendario troviamo carte dallo straordinario potere come Malamar, in grado di attingere energie dalla pila degli scarti, utilizzare Energia Blocco Debolozza per rendere immune il prismatico essere da qualsivoglia debolezza, gioendo comunque della presenza di Dedenne, Mesprit e Tauros per pescare e aggiungere i pezzi necessari a vincere la partita.

In conclusione siamo al cospetto di prodotti ben oltre le aspettative che ci eravamo posti ques’estate, e di questo ne siamo davvero felici. La paura della rotazione e la conseguente perdita dei motori cardine dei mazzi più potenti del gioco avrebbe destabilizzato non poco le scelte dei fruitori, ma si è pensato in grande. Laddove Alleati GX del calibro di Mew & Mewtwo offriranno un solido supporto ai deck presenti e futuri, si è cercato anche un ampio spettro di strumenti che potessi spostare notevolmente gli equilibri del gioco. Promossi a pieni voti la Fornace, la Pregio Ball e il Timbro, oltre che ad un vistoso ampliamento dei GX ad altissimo livello e, ci riempie il cuore dirvelo, di squisita varietà. I mazzi tematici sono assolutamente ghiotti, sia per i vecchi giocatori che troveranno carte senza dubbio interessanti, ma anche i novizi, dato che al loro interno sono presenti carte strumento e aiuto tra le migliori di sempre: must have per qualunque mazzo.

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