Hatred, come è normale che sia, si è attirato un alto numero di critiche. Il motivo è presto detto: si tratta di un gioco con un protagonista fortemente innamorale, dove il gameplay è rappresentato dall’uccidere inermi passanti e forze dell’ordine. Inizialmente la campagna Steam Greenlight del gioco era stata rimossa, salvo poi essere ripristinata con un intervento del boss di Steam, Gabe Newell.
Hatred arriverà quindi su Steam, e sarà il primo titolo Adults Only nella storia della piattaforma. Arriverà anche su Desura ma, come emerso in un recente sviluppo, non arriverà su GOG.com. Il retailer digitale si è infatti “rifiutato di distribuire il gioco”, stand0 alle parole di Destructive Creations. Per tutti gli altri che invece hanno comprato le copie di Hatred su Steam o Desura sarà possibile cominciare a giocare al controverso titoli a partire dal 29 maggio, tre giorni prima del lancio ufficiale, previsto per il 1° giugno.
Di fronte a un gioco del genere è naturale avere reazioni diverse, dal momento che apre un dibattito morale di primaria importanza per l’industria del videogioco. Davvero si può essere liberi di mostrare quello che si vuole in un videogioco, oppure c’è un limite a quello che è accettabile, dettato anche dalla maggiore incisività del medium interattivo? Noi su VMAG avevamo lanciato la nostra provocazione tempo fa, immaginando un gioco ambientato in un campo di concentramento. Voi cosa ne pensate?