[Gamescom 2019] Sniper Ghost Warrior Contracts Provato

La guerra non cambia mai, cosรฌ come il modo di essere letali con un fucile da cecchino. Sniper Ghost Warrior Contracts ci trasporta in un mondo violento dove uccidere ha il suo costo. Siamo mercenari che vengono assunti per eseguire contratti, composti da molteplici obiettivi. Durante la prima parte della presentazione abbiamo avuto modo di scoprire cosa si nasconde dietro questo titolo grazie a una dimostrazione effettuata davanti a noi. Ci รจ stato spiegato che l’opera sta prendendo una strada diversa rispetto ai capitoli precedenti, con una formula piรน “libera” che consente al giocatore di completare la sua missione nel modo che preferisce.

Questa volta infatti ci saranno poche mappe, ma la differenza risiede nella loro dimensione: durante la missione abbiamo visto degli spazi giganteschi percorsi in stealth assoluto, usando un vasto arsenale di armi e gadget. Oltre al fucile da cecchino c’erano tutta una serie di alternative tra cui un fucile d’assalto e una pistola silenziata. Chiaramente l’uso dell’arma automatica รจ il modo piรน semplice per allertare tutte le guardie presenti nell’area, in quanto non possiede un silenziatore. Tra i vari gagdet c’erano oggetti decisamente piรน efficaci come delle mine soporifere, dei coltelli da lancio e delle esche. Tutto questo con l’unico scopo di non farsi vedere, ovviamente. Come abbiamo avuto modo di scoprire poco dopo durante la nostra sessione di gioco, infatti, essere scoperti risulterร  quasi automaticamente nella morte del nostro personaggio. Sarร  quindi neccessario sfruttare l’ambiente per ottenere il risultato migliore. Quando abbiamo preso il controller in mano, abbiamo rifatto la missione presentata ma con la libertร  di poter scegliere quale obbiettivo completare. Per comoditร , abbiamo scelto di replicare quello scelto per la presentazione, ossia l’uccisione di un bersaglio. La veritร  fa male: siamo stati individuati moltissime volte. Le dinamiche di tiro dei proiettili erano complesse e davvero realistiche: ogni colpo neccessitava di una precisione assoluta, per cui bisognava tenere inconto ogni fattore rilevante come vento e gravitร . Tutto sommato una simulazione realistica che ha, giustamente, tante somiglianze con Sniper Elite e potrebbe dargli del filo da torcere nel suo setting moderno. Con una verticalitร  degna di nota, abbiamo tutti effettuato un percorso diverso per arrivare all’obbiettivo, di fatto rendendo ogni esperienza unica.