Progettato inizialmente per Wii U, Luigi’s Mansion 3 è il terzo capitolo di una storia che affonda le proprie radici nel lontano 2001, quando Nintendo aveva da poco pubblicato il GameCube. Anche se la neo-console non aveva ottenuto il successo sperato dalla casa di sviluppo, alcuni titoli hanno comunque lasciato la propria firma, e uno di questi è stato il primo capitolo di questa saga. Di recente abbiamo avuto la possibilità di provare con le nostre mani tutte le novità e le meccaniche di gameplay che sono state implementate in quest’opera su Switch. Venite con noi per scoprire come si comporta questo episodio della serie.
Un brevissimo ma efficiente tutorial ci spiega da subito i comandi base che dovremmo usare per catturare tutti i fantasmi. Altre azioni comunque verranno spiegate in game così da poterne sperimentare l’efficacia direttamente sul campo. Una volta superato questo primo step, appare il capo degli spettri che ci invita a raggiungerlo per sfidarlo a duello. Neanche il tempo di dargli una vera risposta che subito ci muoviamo alla conquista della magione dove ci troviamo. La demo che abbiamo provato si costruiva su 5 aree specifiche, ognuna con le proprie interazioni e segreti da svelare. Interessante è stata anche l’aggiunta di tre collezionabili i quali ti obbligavano a scrutare l’ambiente circostante per ottenerli, così da farti assaporare al meglio l’atmosfera spettrale e il sistema di platforming.
Intrigante è stata la comparsa del Poltercucciolo come nostro alleato
Com’è stato evidenziato nel trailer di presentazione dell’E3 scorso, in Luigi’s Mansion 3 sono presenti non solo i vecchi moduli di attacco ma anche inedite mosse speciali. Se nella prima arena potevano muoverci liberamente testando le nozioni apprese nel tutorial, già nella seconda le abbiamo potute mettere a frutto sfidando i nemici armati del nostro immancabile “aspirapolvere” Poltergust G-00. Intrigante è stata la comparsa del Poltercucciolo come nostro alleato, anche se ancora non è chiaro se nella versione definitiva del gioco ci aiuterà effettivamente nell’esplorazione dell’hotel o apparirà solo in un’occasione per far comprendere meglio ai meno esperti come catturare correttamente i fantasmi. Abbiamo notato inoltre che quest’ultimi possono interagire con gli oggetti della stanza, recuperando per esempio le spade appese ai muri e colpirci con più forza.
Ma non per questo dobbiamo temerli, poiché le nostre risorse ci permetteranno di combattere ad armi pari. Oltre alla torcia per stordire, e all’aspirapolvere per intrappolare, un nuovo ventaglio di abilità ci aiuteranno a gestire tutte le situazioni che ci si porranno davanti. Il primo è lo Slam, completamente direzionabile e capace di far dileguare velocemente tutti gli avversari nei dintorni; il secondo è il Suction Shot, ovvero un’enorme ventosa che non solo serve per spostare gli oggetti ma anche per disarmare gli antagonisti. Abbiamo apprezzato molto il fatto che godesse di una funzione di auto-mira durante gli scontri così da facilitarne l’uso. Gooigi, ovvero l’alterego gelatinoso del protagonista, si è rilevato fondamentale per risolvere certi enigmi, nonché molto facile e divertente da padroneggiare. Il Burst è stato molto utile quando siamo stati completamente circondati, e per ultimo ma non meno importante la Dark Light, ovvero una sotto-funzione della torcia base che permette di svelare porte nascoste o altri misteri. Ognuna di questi meccanismi è illimitato, così da poterne usufruire ogni qualvolta si voglia.Â
Procedendo sempre più a fondo nei livelli fino ad arrivare alla boss fight, abbiamo potuto constatare che Luigi’s Mansion 3 è in perfetta linea con i suoi predecessori. Comandi facili e intuitivi da utilizzare uniti a una grafica all’apparenza semplice ma in verità molto colorata e stimolante e il tutto all’interno di uno scenario simil 2-D, garantiscono un’esperienza di gioco allettante che di certo i fan più accaniti conosceranno bene. Ancora non abbiamo una data d’uscita precisa in quanto gli stessi programmatori hanno dichiarato che annunceranno la release solo quando sarà completo. Non resta quindi che attendere pazientemente l’arrivo di questa nuova storia.