Svelato ufficialmente all’E3 2019, Watch Dogs Legion ci porterà a incarnare tutti gli NPC presenti in una Londra post-Brexit, dove è in atto una sorveglianza serrata. Con questa promessa di poter scegliere qualsiasi personaggio e di incarnarlo, viene sollevata la questione della narrazione e del modo in cui verrà svelata al giocatore. Ubisoft ha risposto indicando che l’avanzamento nel titolo da ex spia o da nonna farà scattare delle cinematiche e delle ramificazioni diverse:
Ci sono 20 versioni diverse di Legion, e sto parlando di script, non solo persone che dicono la stessa frase. Stiamo parlando di personaggi diversi, voci diverse, recitazione diversa. Usiamo la tecnologia per cambiare tutte le voci, quindi anche se recluti Joe e John e hanno lo stesso attore e personalità quando parlano tra loro, non saprai che è lo stesso attore perché moduliamo le voci. Abbiamo utilizzato la fotogrammetria per catturare dozzine di volti diversi, combinati con animazioni innovative per produrre letteralmente migliaia di facce uniche.
Pertanto, in linea di principio dovrebbe essere necessario giocare il titolo venti volte prima di rivedere lo stesso dialogo o la stessa cinematica. Con quello che ci è stato presentato allo show, la promessa generale sembrava reggere. Rimanete sintonizzati su VMAG per non perdervi le ultime notizie dal mondo dei videogiochi e tanto altro ancora.
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