Se non siete amanti di lotte brutali e gameplay aggressivi, questa ricerca statistica effettuata sull’edizione 2019 dell’E3 ha brutte notizie per voi. GamesIndustry.biz, sito internet dedicato all’industria e al mercato videoludici, ha portato avanti uno studio relativo ai titoli presentati alla convention. I risultati sono sorprendenti: solamente il 17% dei giochi in primo piano all’E3 di quest’anno non sono violenti. Di queste 41 opere che preferiscono offrire un’esperienza orientata verso altri generi, 17 provengono da editori principali, tra cui otto di Microsoft Xbox e uno di Square Enix. Lo scopo dello studio, tuttavia, non รจ criticare l’uso della violenza all’interno del medium, quanto quello di mostrare quanto il mercato dipenda dalle meccaniche di combattere e uccidere. Queste abilitร sembrano infatti essere un motore molto potente per l’industria e una forte attrazione per i giocatori, motivo per cui cosรฌ tanti titoli sono stati sviluppati intorno ad esse.
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