Spesso si discute degli effetti che i videogiochi hanno sui loro fruitori, ma non di quelli sui realizzatori. Uno sviluppatore anonimo ha raccontato di avere avuto problemi psicologici lavorando allo sviluppo di Mortal Kombat 11. L’uomo ha descritto l’ambiente di lavoro in cui si trovava, rivelando di come i suoi colleghi guardassero immagini estremamente violente e crude su internet, per produrre contenuti il più possibile realistici. Ciò ha portato l’uomo a passare notti insonni e, discutendo con altri colleghi, ha scoperto di non essere l’unico ad aver avuto questo genere di problema. Sappiamo benissimo della violenza che contraddistingue un titolo come Mortal Kombat, ma sembra assurdo che per realizzarlo, possa causare dei problemi psichici a chi ci lavora. Voi cosa ne pensate?
V MENSILE