A Plague Tale Innocence, titolo story driven sviluppato da Asobo Studio e pubblicato da Focus Home Interactive, ha tra le sue fonti di ispirazione anche il titolo Sony, The Last of Us. Durante un’intervista, infatti, il Creative Director del gioco ha affermato:
Mentirei se non menzionassi The Last of Us. È un grande gioco ma è strano affermare che abbiamo fatto la stessa cosa e non è questo il caso, volevamo fare qualcosa di diverso. Ciò che vorrei dire su TLOU è che mi piace il modo in cui ha aperto le porte anche per il mondo del publishing. Ha dimostrato che è possibile avere un’esperienza narrativa lineare, o almeno raccontare un forte legame senza necessariamente avere un lieto fine.
Vi trovate d’accordo con le parole del Director? Pensate anche voi che il titolo Sony abbia messo sotto una nuova luce i titoli più narrativi? Vi ricordiamo che il gioco uscirà il prossimo 14 maggio su PS4, Xbox e PC.
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