Netflix, il colosso dell’intrattenimento televisivo, ha annunciato un investimento triennale di 200 milioni di euro per lo sviluppo della produzione italiana. Secondo Kelly Luegenbiehl, responsabile “originals” per Europa, Medio Oriente e Africa, la creatività della penisola è ammirata in tutto il mondo per la qualità delle storie e le capacità di produzione, e la piattaforma americana intende scommettere su questo potenziale. Giancarlo Leone, presidente di Apa (Associazione Produttori Audiovisivi), sostiene:
Il rafforzamento della relazione tra i produttori indipendenti nazionali e Netflix contribuirà ad aumentare la presenza del servizio in Italia e ad accrescere il successo internazionale delle produzioni italiane nel mondo.
Ci sono già molte opere degne di nota di proprietà della nostra nazione, come Sulla Mia Pelle – Gli Ultimi Sette Giorni di Stefano Cucchi, Suburra e Baby. Con questo nuovo investimento, si spera in una crescita del settore e alla nascita di sempre più serie TV e film di successo.