La rappresentazione delle donne all’interno dei videogiochi è uno degli argomenti più caldi e attuali nell’industria dei videogiochi. Se in Occidente lo scandalo Gamergate ha spinto gli sviluppatori a rispondere alla voce delle femministe, in Oriente il dibattito non viene percepito allo stesso modo. Del resto, si sa, i giapponesi hanno storicamente rappresentato le donne nei videogiochi in maniera particolarmente discinta e ammiccante.
Tuttavia, tra le quindici critiche che i fan hanno rivolto a Final Fantasy XV c’è il fatto che Cindy, uno dei nuovi personaggi, sia troppo sexy. Ecco cos’ha risposto Hajime Tabata, producer del gioco:
In realtà non era intesa come un personaggio erotico. Il suo carattere è molto energico ed estroverso, è un personaggio molto attivo. Con questi tratti uniti al suo aspetto, crediamo non sarebbe troppo problematico se, per esempio, appare sullo schermo quando i vostri genitori sono in salotto.
Il marketing manager Akio Ofuji suggerisce che le preoccupazioni sorgono dalla “quantità di pelle” che mostra, forse un po’ troppa per un personaggio il cui lavoro è riparare le macchine. Ecco come ha risposto Tabata:
Oh capisco. Ma è un personaggio molto allegro e attivo, non penso che vogliamo cambiare il concetto attuale.
Non riesco a capire molto bene il collegamento tra il carattere estroverso del personaggio e la sua scollatura un po’ troppo audace. Sarà qualcosa che avrà a che fare con la cultura giapponese? Final Fantasy comunque sia non è nuova a personaggi sexy e allo stesso tempo appartenenti allo stereotipo della ragazza “genki”, energetica: pensiamo per esempio Rikku, che tuttavia non era sessualizzata come Cindy. E voi, cosa ne pensate? Cindy è un buon personaggio oppure è stata creata solo per solleticare le voglie di noi maschietti?