Recentemente diversi giornalisti e influencer hanno avuto modo di provare in anteprima una nuova demo di Sekiro: Shadows Die Twice, da cui sono emersi ulteriori dettagli sulle meccaniche di gioco del titolo. Vi avvisiamo che il testo potrebbe contenere dei piccoli spoiler, riguardanti prevalentemente il gameplay e non la storia, quindi se volete vivere quest’avventura completamente ignari vi consigliamo di interrompere la lettura. la morte è un elemento centrale, anche a livello narrativo, dell’ultima fatica di FromSoftware e sarà ancor più punitiva rispetto a quanto visto nei Souls: quando verremo sconfitti perderemo metà dei nostri punti esperienza e sen, la valuta richiesta per acquistare degli oggetti, e a differenza dei predecessori queste risorse non potranno essere recuperate da macchie di sangue. Inoltre, più moriremo più diffonderemo nel mondo di gioco una piaga chiamata “dragon rot”, che potrà infettare e uccidere gli NPC. Ciò ovviamente andrà anche ad influenzare gli eventi della trama, e quindi probabilmente per ottenere un finale positivo dovremo evitare il più possibile di perire. Rimanendo in tema, è stato confermato che Sekiro avrà finali multipli, e quale raggiungeremo dipenderà anche dalle nostre scelte. Il NG+ sarà una feature presente anche in questo titolo e gli sviluppatori hanno dichiarato, senza specificare oltre, che non sarà l’unico mezzo con cui gli utenti potranno rendere l’esperienza ancor più impegnativa.
Come in Dark Souls, le aree del mondo di gioco saranno profondamente interconnesse, soprattutto da metà gioco in poi, quando si apriranno svariate strade percorribili. Sarà sin da subito possibile teletrasportarsi tra i santuari già trovati, ma ciò non sarà mai essenziale per tornare alle aree precedenti (che saranno raggiungibili a piedi). Secondo quanto dichiarato, in Shadows Die Twice non sarà presente lo spadone della mezzaluna, un’arma iconica apparsa in buona parte dei titoli di Fromsoftware. Tuttavia ciò non esclude che questa possa essere aggiunta in un futuro DLC, come avvenne per Bloodborne. Un’altra meccanica interessante, ma di cui si sa ancora poco, è l’Unseen Aid: questo bonus, che rappresenta un dono degli dei, previene la perdita di risorse quando si muore. L’attivazione di questo aiuto è casuale, e a quanto pare la probabilità che avvenga dipende anche dal livello di diffusione del Dragon Rot. Che ne pensate di queste novità? Vi ricordiamo che Sekiro: Shadows Die Twice uscirà il 22 marzo su PlayStation 4, Xbox One e PC. Recentemente è stato anche pubblicato un trailer con protagonista il great serpent, una delle temibili creature che dovremo affrontare nel titolo. Continuate a seguire le nostre pagine per rimanere aggiornati su tutte le novità del mondo dei videogame.
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