Sono passati 10 lunghissimi anni da quando, sul dispositivo portatile Nintendo DS, debuttò Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser, un nuovo capitolo della saga RPG con i due beniamini della grande N come protagonisti. In un’epoca videoludica dove remake, remastered e reboot la fanno da padrone, anche Nintendo ha deciso di riproporre un titolo che a distanza di molto tempo continua ad affascinare, complice anche una nuova campagna aggiuntiva in grado di dare fondamentale linfa vitale al gioco. Ma come sarà questo Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser + le avventure di Bowser Jr.? Scopriamolo insieme con la nostra recensione!

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In questo capitolo, la coppia di fratelli Mario e Luigi si troverà ad affrontare una nuova imprevedibile minaccia. Il pacifico regno dei funghi, improvvisamente, si ritrova vittima e deve combattere contro una strana malattia: la Gravitombolite, un malanno che trasforma i Toad in esseri gonfi dalla forma circolare non in grado di muoversi. Ma i problemi non sembrano essere finiti qui. Bowser, l’acerrimo nemico dell’idraulico di origini italiane, contemporaneamente a tutto questo caos, imparerà una nuova temibile tecnica in grado di aspirare all’interno del suo corpo tutto ciò che si trova attorno a lui. Il re dei Koopa, dunque, si troverà ad avere dentro il suo organismo Mario, Luigi e la Principessa Peach i quali si troveranno a dover affrontare un’avventura per salvarsi e uscire dal villain. Questo avvenimento, paradossalmente, comporterà una strana (quanto inaspettata) alleanza tra Bowser e i suoi indigesti prigionieri, che lo guideranno dal salvarsi da una minaccia più grande di quel che si pensi.

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In alcune fasi del gioco si potrà utilizzare Bowser.

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Sostanzialmente, in termini di gameplay, il titolo si presenta fedele come i suoi predecessori: con il tasto “A” si controllerà Mario sia durante le fasi dei combattimenti che in tutte quelle esplorative nella mappa ed analogamente con “B”, si potrà utilizzare il simpatico fratello Luigi. In alcune fasi del gioco, si potrà inoltre anche utilizzare Bowser.

Il titolo, è suddiviso in due parti: nello schermo superiore del Nintendo 3DS sarà possibile esplorare il regno dei funghi sfruttando Bowser e la grafica tridimensionale. Al contrario, i momenti interni nel corpo di quest’ultimo corrisponderanno a delle fasi 2D, dove nello schermo inferiore si uniranno momenti platform con altri RPG. Andando avanti con la storia, ogni singolo personaggio imparerà delle abilità in grado di aiutare il giocatore nel raggiungere determinati obiettivi o località: esempi tipici possono rivelarsi nelle micidiali schiacciate a terra o con i movimenti al di sotto. Queste capacità dovranno essere sfruttate in alcuni punti del gioco per poter proseguire con la storia, tuttavia delle zone presenti nel titolo concedono una grande libertà esplorativa e di trovare alcuni oggetti sapientemente nascosti.

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Per assicurarsi le vittorie, man mano che si avanzerà nella storia, si collezioneranno alcuni oggetti in grado di migliorare le statistiche dei personaggi.

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Il combat system a turni presente nel gioco, sostanzialmente, non si distinguerà particolarmente dal metodo dei precedenti capitoli; tuttavia saprà coinvolgere l’utente grazie ad alcune strategie che si potranno adoperare per sconfiggere i nemici di turno con cui ci si avrà a che fare. Nelle mappe, inoltre, è possibile incontrare diverse categorie di nemici. Per poterli sconfiggere basterà semplicemente entrare in contatto con essi e, se il giocatore decide di attaccare in anticipo, si potranno anche ottenere determinati vantaggi nella battaglia. Come la saga dimostra ormai da anni, è anche possibile difendersi dagli attacchi dei nemici durante la loro fase d’assalto: il player, se premerà tempestivamente il tasto dedicato al personaggio che verrà aggredito, potrà non solo salvarsi da eventuali danni, ma effettuare qualche contromossa. Sono presenti anche alcuni attacchi speciali che consumeranno i PA: utilizzare questa particolare tipologia farà interagire l’utente con dei minigiochi, in grado di aumentare drasticamente i danni verso il nemico di turno. Per assicurarsi le vittorie, man mano che si avanzerà nella storia, si collezioneranno alcuni oggetti in grado di migliorare le statistiche dei personaggi, ovviamente starà al giocatore scegliere come personalizzare al meglio le proprie strategie.

In alcuni segmenti del gioco, i nostri due eroi avranno a che fare con dei nemici reputati “giganti”. Per eliminarli, bisognerà sfruttare Bowser che, capovolgendo in tempo reale in modo verticale la vostra console Nintendo 3DS, diventerà enorme e sfruttando il touch screen effettuerà degli attacchi molto potenti. Ma le novità su questo titolo non si fermano qui: parallelamente al classico remake sul capitolo appena trattato, è stato aggiunto un nuovo gioco chiamato “Le avventure di Bowser Junior“. In questa modalità, prenderemo i panni di Bowser Junior che, insieme ai sette bowserotti e alcuni membri dell’esercito del padre, approfittando dell’assenza di quest’ultimo vorrà dimostrare di essere l’erede migliore partendo per un viaggio che sfocerà in alcuni eventi che, paradossalmente, spiegheranno alcune situazioni della storia principale. Se nel precedente gioco il sistema di combattimento sarà basato su un sistema a turni, in questo spin-off la scelta di design effettuata si baserà su delle battaglie strategiche in tempo reale. Il giocatore dovrà dunque selezionare solamente quale formazione dovrà combattere contro i vari nemici e successivamente gli attacchi verranno svolti autonomamente, di tanto in tanto, possono capitare degli attacchi speciali.

Concludendo, “Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser + le avventure di Bowser Junior” è un remake che rimane fedele a quanto già visto in passato ma che aggiunge alcune interessanti novità: dall’inedita modalità storia con Bowser Junior al sistema di riconoscimento NFC compatibile con gli amiibo di Mario, Bowser e Luigi che, se scannerizzati una volta a giorno, saranno in grado di donare alcuni oggetti. Chi dieci anni fa ha provato il gioco, sostanzialmente, non troverà molti cambiamenti, tuttavia chi è novizio a questa serie troverà pane per i suoi denti grazie alle sorprendenti (e divertenti) storie presenti nel titolo.