Recensione Vane

Molti videogiochi puntano a provocare forti scariche di adrenalina, con azione frenetica, eventi mozzafiato ed effetti grafici esplosivi, mentre altri si basano su riflessi, tempismo, capacitร  di prendere decisioni rapidamente e battere lโ€™avversario con la propria abilitร . In mezzo a questo mix di velocitร  e nervi saldi, Vane rappresenta un momento di pausa in cui fermarsi, rilassarsi ed entrare in un mondo dominato dalla calma. Il suo ritmo lento, vedremo, rappresenta sia un elemento forte della sua ambientazione, sia un punto debole del gameplay. Puรฒ far provare emozioni allo stesso ritmo con cui rischia di stancare e/o annoiare. Di certo รจ un titolo riservato a chi cerca unโ€™esperienza piรน immersiva che giocosa e a chi ha voglia di prendersi tutto il tempo che questo prodotto richiede per trasmettere i propri valori.


 

Vane รจ stato creato da Friend & Foe, un team di sviluppo formato da diversi veterani della game industry. I singoli membri hanno lavorato per grandi aziende, partecipando alla produzione di titoli come The Last Guardian, Battlefield 3, Bionic Commando e Killzone. Dopo essersi stancati della propria posizione, hanno messo insieme il proprio talento per avventurarsi nel mercato indie, dove sentono di potersi esprimere pienamente e creare mondi inusuali dalla profonditร  sorprendente. Vane รจ il loro primo progetto, uscito su PlayStation 4 il 15 gennaio 2019.

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La trama รจ avvolta dal mistero, e il gioco svolge un ottimo lavoro nel far comprendere che ogni cosa รจ legata da un sottilissimo filo, senza mai perรฒ farlo chiaramente vedere

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Il titolo si ispira molto a opere come ICO, Journey e Shadow of the Colossus. Lโ€™intenzione รจ quella di proporre un viaggio piuttosto che qualcosa di meccanicamente complicato. Ciรฒ si nota dalla toccante colonna sonora, dalle dinamiche semplici e facili da comprendere e dall’ambiente vasto ma spoglio, inteso per lunghe e tranquille esplorazioni piuttosto che un continuo susseguirsi di eventi. La storia si sviluppa in cinque capitoli principali, con una o piรน sezioni ciascuno. Ogni sezione presenta un puzzle che va risolto per proseguire. Grazie ad una buona differenziazione tra un enigma e lโ€™altro, lโ€™avanzamento non risulta stucchevole e crea curiositร  nel giocatore, che รจ spinto a scoprire cosa lo attende nel punto successivo. Tuttavia, le singole meccaniche dei puzzle non vengono poi esplorate nรฉ evolute e, purtroppo, la soluzione si traduce spesso in un semplice โ€œcammina dal punto A al punto Bโ€. Nelle fasi finali di Vane, gli enigmi diventano sempre meno complessi fino a richiedere solo la pressione di un tasto per essere risolti. Questo, perรฒ, viene compensato dall’atmosfera che, partendo da un ambiente calmo e pacifico, diventa man mano sempre piรน incalzante, fino a raggiungere elevati livelli di tensione. La trama รจ avvolta dal mistero, e il gioco svolge un ottimo lavoro nel far comprendere che ogni cosa รจ legata da un sottilissimo filo, senza mai perรฒ farlo chiaramente vedere. Lโ€™elemento piรน caratteristico e interessante del titolo รจ la capacitร  di alcuni oggetti, e piรน tardi del protagonista stesso, di cambiare lโ€™ambiente circostante, ricostruendone le parti distrutte e modificandolo in maniera anche esponenziale. La sensazione di spostarsi all’interno di un mondo dinamico che cambia con le proprie azioni รจ qualcosa di unico.

Il titolo รจ stato sviluppato con la convinzione che ogni giocatore debba trovare la propria strada da solo. Ciรฒ si capisce fin dai primissimi minuti dell’avventura. Si viene messi al comando di un uccello dal piumaggio nero che puรฒ alzarsi in volo e muoversi per il mondo in totale libertร . รˆ possibile appoggiarsi alle sporgenze, prendere quota per poi scendere in picchiata guadagnando velocitร , adagiarsi a terra e avanzare zampettando. Dall’alto, si puรฒ osservare nella sua vastitร  un mondo spoglio, desertico e in rovina, colpito da un evento catastrofico chiamato โ€œla Tempestaโ€, di cui si ha un assaggio nella sequenza di apertura. Lo schermo รจ privo di qualsivoglia interfaccia: non ci sono barre o scritte, cโ€™รจ solo il volatile e il paesaggio in cui si muove. Non vengono fornite indicazioni su come proseguire o su quale sia il prossimo obiettivo, รจ richiesto infatti che sia il giocatore a esplorare e, appunto, comprendere quale sia la propria destinazione. Per aiutare nell’impresa, gli sviluppatori hanno creato degli stimoli sfruttati in maniera molto intelligente. Chi ha occhi e mente vigili noterร  infatti che i luoghi di interesse, necessari per avanzare, sono indicati spesso da dei bagliori, dei suoni o dei colori particolari che si distinguono da tutto il resto (anche se a volte sono molto, se non troppo, flebili). Lo stile di Vane รจ minimalista: qualunque elemento che possa distrarre il giocatore o rovinare lโ€™immersione รจ rimosso, lasciando solo il necessario. Se questo aiuta lโ€™esperienza, tuttavia, da un altro lato risulta forse un poโ€™ eccessivo, creando segmenti in cui lโ€™assenza di stimoli di ogni tipo porta al desiderio di fare altro mentre si attende che il proprio personaggio giunga a destinazione. Ciรฒ penalizza anche un poโ€™ la rigiocabilitร , ma la presenza di diversi finali e di trofei molto curiosi stuzzicano la voglia di riprendere in mano il controller e approfondire il titolo.

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Ogni puzzle risolto, ogni tappa importante e ogni passo che si compie verso il proprio obiettivo fa risuonare delle note al contempo misteriose ed emozionanti

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La colonna sonora รจ uno degli elementi che piรน si distingue allโ€™interno di Vane. In un mondo che molto spesso รจ avvolto dal silenzio, la musica รจ utilizzata in maniera impeccabile per far provare al giocatore un senso di avanzamento. Ogni puzzle risolto, ogni tappa importante e ogni passo che si compie verso il proprio obiettivo fa risuonare delle note al contempo misteriose ed emozionanti. Oltre a scandire i progressi, le melodie dettano il cambio di atmosfera, trasmettendo le giuste sensazioni per ogni porzione di gioco. Il titolo si fa forte anche di un ottimo design, semplice ma ben studiato. Dai colori cangianti del grande deserto alle sfumature cupe degli interni, dal verde delle oasi al rosso della Tempesta, fino alla brillantezza dellโ€™Oro: ogni scenario รจ piacevole agli occhi e la propria estetica detta chiaramente i toni della narrazione. Grafica e animazioni sono anche utilizzate per dare dei suggerimenti a livello di gameplay. Una zona visibilmente instabile puรฒ essere ricostruita, mentre una molto luminosa in genere rappresenta il percorso da attraversare per procedere.

Ci sono diversi elementi che perรฒ minacciano questo emozionante viaggio. Primo fra tutti, la lentezza. Il bambino protagonista รจ davvero lento nello spostarsi, cosรฌ come le sue animazioni. A primo impatto questo aspetto non si nota, dato che lโ€™immersione nel mondo di Vane rende questa fiacchezza piรน poetica che fastidiosa. Tuttavia, nel momento in cui si sbaglia strada o si deve ripetere un pezzo di gioco, si subisce un rallentamento che facilmente puรฒ portare alla noia e alla frustrazione. A peggiorare la cosa, ci sono diversi problemi, tecnici e non, che possono causare il blocco o la perdita dei progressi. Innanzitutto, il salvataggio funziona secondo checkpoint prestabiliti, rendendo quindi dannoso abbandonare la partita senza aver raggiunto un importante avanzamento. Inoltre, sono presenti alcuni bug che possono far incastrare il personaggio, renderlo invisibile o bloccarlo del tutto, costringendo a ricaricare il gioco e a ripetere le ultime azioni. A condire il tutto, spesso lโ€™ambiente non offre sufficienti indizi su come procedere, comportando il dover vagare per svariati minuti senza capire cosa bisogna fare.

In conclusione, Vane รจ unโ€™opera con delle basi molto forti, capace di emozionare e impressionare durante tutta la sua durata, ma penalizzata da uno scarso approfondimento dei propri aspetti principali e da scelte di design che spesso compromettono la voglia di proseguire. Il titolo รจ adatto a quella cerchia di appassionati che cercano unโ€™esperienza da vivere profondamente, senza correre. Quello di Friend & Foe รจ un viaggio intricato che richiede moltissima pazienza, ma ricompensa con delle sensazioni che non รจ facile scordare.

 

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